Per far sì che i propri figli dormano sereni, una mamma li culla dolcemente mentre gli sussurra una ninna nanna oppure racconta loro una favola mentre si abbandonano alle braccia di Morfeo sperando che regali loro dei fantastici sogni.
Gesti materni ed istintivi che parlano d’amore, quello incondizionato e smisurato che si prova per i propri figli, gesti che, purtroppo, non tutti i bambini hanno la fortuna di avere.
Droga i figli di 6, 4 e 2 anni per farli addormentare.
Ashlee Hutt è una giovane donna di 24 anni residente a Spanaway nello stato di Washington (USA) balzata agli onori della cronaca come la mamma che droga i figli di 6, 4 e 2 anni.
I fatti risalgono al mese di novembre dello scorso anno quando alcuni amici della donna e del suo fidanzato 25enne, Leeroy ‘Mac’ McIver, hanno contattato il Child Protective Services (CPS), l’agenzia governativa che si occupa della protezione dei bambini rispondendo a segnalazioni di abuso sui minori o negligenza, denunciando che la coppia drogava i loro figli.
Accorsi sul luogo della segnalazione, ossia la casa della giovane madre che droga i figli, gli agenti non hanno potuto far altro che constatare le precarie condizioni igieniche dell’appartamento. I piccoli vivevano tra siringhe, aghi sporchi di sangue, eroina ed escrementi di topi.
Inoltre la bambina più piccola, di appena 2 anni, aveva sul corpo lividi, escoriazioni e tagli che i dipendenti del CPS hanno definito compatibili con le iniezioni.
Gli agenti hanno così provveduto ad allontanare i piccoli dalla madre e dal suo fidanzato – non viene specificato se sia il padre biologico dei bambini – affidandoli ad alcune famiglie che ancora oggi se ne prendono cura.
Mamma droga i figli di 6, 4 e 2 anni: lo sconcertante racconto del figlio.
Al fine di raccogliere ulteriori prove contro la mamma che droga i figli, ad un mese dalla loro irruzione nell’appartamento della Hutt, gli agenti hanno raccolto la testimonianza del bambino 6enne che ha raccontato loro di come la mamma mescolasse della polvere bianca con dell’acqua e gliela iniettasse dicendo a lui e alle sue sorelle che si trattava di una medicina per dormire.
I test tossicologici effettuati sui loro piccoli corpi hanno poi confermato la presenza di eroina su due di loro ma solo una, la più piccola, è stata dichiarata positiva ai test in quanto i livelli rilevati nel corpo della sorella erano troppo bassi per affermare che le fosse stata iniettata della droga.
Prove comunque sufficienti per effettuare una denuncia, a distanza di 10 mesi circa, muovendo ben tre capi di accusa contro la coppia:
- Aggressione di secondo grado nei confronti di un bambino;
- Consegna di sostanza stupefacente ad una persona sotto i 18 anni;
- messa in pericolo di bambini.
Chiamata in giudizio lo scorso lunedì – il fidanzato è stato invece arrestato il 7 settembre – Ashlee, la mamma che droga i figli, ha ricevuto una conferma del fermo, come anche il suo compagno, in attesa del processo che si terrà per lei il prossimo 20 dicembre mentre per McIver la data è fissata al 16 febbraio 2017.
Mamma in Overdose: la Figlia Cerca di Rianimarla (Video)
Fonte notizia e foto: Kiro7 – Daily Mail