La storia che vogliamo raccontarvi insegna una volta per tutte che non bisognerebbe mai giudicare esternamente una situazione per quanto pensiamo possa essere chiara ed inequivocabile.
Come genitori abbiamo spesso bisogno di conferme ma non è giudicando le altre mamme e gli altri papà che ne possiamo avere. Piuttosto il lavoro di un genitore è quello di crescere ogni giorno con il proprio bambino imparando a migliorarsi senza fare paragoni o confronti come non vogliamo che siano fatti su di noi.
A volte la realtà è diversa da ciò che si pensa e anche un bimbo che fa i capricci può nascondere una storia differente dietro di sé che cambia completamente l’interpretazione di tutto.
Bimbo che fa i capricci
Impariamo dunque a non giudicare un’altra mamma o un altro papà solo dal comportamento che il loro bambino può avere in pubblico, perché non possiamo mai sapere quale sia la situazione reale che ha portato ad un atteggiamento del genere, soprattutto se vediamo che i genitori reagiscono in modo inaspettato, rigido ma allo stesso tempo contenitivo e protettivo.
Che si tratti di un bimbo di pochi anni o un preadolescente non è mai possibile stabilire a priori cosa abbia scatenato la loro reazione, a meno che non conosciamo bene i rapporti e la situazione del soggetto.
Amie, la mamma di Jayden, posta questo video che potete vedere in calce, per la prima volta nel 2010.
Si vede chiaramente come il bimbo che fa i capricci si voglia divincolare dalla mamma.
Amie spiega che i capricci erano iniziati in un ristorante dove si trovavano e che son proseguiti fuori fino al parcheggio dove Jayden si rifiutava con tutte le sue forze di salire in macchina.
Nel locale Jayden, che all’epoca aveva due anni, si era innervosito per un gioco non andato a buon fine dove non era riuscito a vincere e da quel momento era diventato indomabile ed ingestibile.
La mamma chiede alla sorella maggiore di Jayden di registrare il video per porerlo far vedere al proprio medico visto che episodi così estremi non erano infrequenti.
Successivamente anche ad altre indagini, Amie scopre che suo figlio soffre di autismo e tutto diventa improvvisamente comprensibile.
Ecco perché il bimbo che fa i capricci non può essere sempre giudicato a priori
Amie si era sentita notevolmente imbarazzata dal comportamento inappropriato ed esagerato di Jayden, e dagi sguardi infastiditi e giudicanti delle persone al ristorante e al parcheggio…
Un famoso intrattenitore radio americano della Florida, Mike Steele, sulla sua pagina facebook, aveva pubblicato il video addirittura per suscitare lo sdegno di molti genitori, quasi fosse un esempio di come non comportarsi e di come questa mamma fosse troppo debole e comprensiva, apostrofandola con un proverbio “Spare the Rod Spoil the Child” che pressappoco significa: risparmiare il bastone rende i figli viziati.
Tutto ciò prima che fosse contattato direttamente dalla mamma che gli ha spiegato il retroscena. Ha imparato a sue spese che giudicare un genitore non è mai una cosa buona. Non solo usare le maniere forti non si è mai dimostrato che possa avere un valore effettivo ma, in questo caso, ancora più di altri, il problema è ben diverso.
Quando ha poi saputo di cosa si trattava, ha chiesto pubblicamente scusa e ha ripostato il video con la spiegazione adeguata sottolineando come il suo errore possa essere facilmente quello di molte altre persone.
I Capricci dei 2 Anni, Come Gestirli
Fonte: Scarymommy
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