Non mi stancherò mai di ripetere che i figli sono lo specchio dei genitori.
In tante discussioni fatte con le numerose mamme che seguono la pagina facebook Vita da Mamma, la piattaforma social legata al nostro blog, in particolar modo quelle che parlano di metodi educativi, ho spesso letti commenti del tipo: “I bambini di oggi sono maleducati” o “Alcuni bambini sono ingestibili, non fanno altro che metterti i piedi in testa” e tante altre frasi simili.
Ogni volta che leggo queste osservazioni penso che questi bambini, descritti come dei veri e propri selvaggi, debbano comunque avere dei genitori che, evidentemente, hanno commesso qualche errore nella loro educazione.
Questo mio pensiero è dovuto al fatto che, a differenza di alcuni, non tendo a dare la colpa al bambino per i suoi comportamenti bensì al genitore, riflessione che mi ritrovo a fare anche davanti al video che vi propongo qui di seguito.
Un bambino colpisce un uomo col carrello, la reazione di quest’ultimo fa discutere.
Premetto che non sono riuscita a risalire alla fonte originale del video che, osservandolo bene, sembra essere stato realizzato appositamente, come in una sorta di candid camera (se qualcuno ha altre informazioni al riguardo saremo ben lieti di ascoltarle – ndr).
Ciò nonostante ritengo che i 32 secondi del filmato che ha come protagonista un bambino che colpisce un uomo col carrello rappresenti comunque un valido spunto di riflessione.
La scena si potrebbe interpretare così:
alcune persone sono in fila alla cassa di un supermercato, un bambino colpisce un uomo col carrello sbattendo ripetutamente l’oggetto contro le sue gambe.
La madre del piccolo, sollecitata dall’uomo, inizialmente tira a sé il figlio salvo poi invitarlo a colpire nuovamente dandogli dei leggerissimi e quasi impercettibili colpi dietro il braccio (un gesto visibile al secondo 0:09).
Sollecitato, il bambino, ancora una volta, colpisce un uomo col carrello suscitando stavolta la reazione del cliente che prende una confezione di latte dal carrello del piccolo, la apre e ne versa il contenuto sulla testa del “discolo”.
A questo punto interviene la madre che, senza dir nulla all’uomo, prende il bambino in braccio e va via.
Ora, è possibile che il tutto sia stato realizzato per “testare” la reazione dell’uomo colpito con il carrello o quella di coloro che assistono alla scena, come detto in precedenza una sorta di candid camera o esperimento sociale.
Le maggior parte delle persone che hanno commentato il video del bimbo che colpisce un uomo col carrello, pubblicato sul canale YouTube “Animal World”, si mostrano solidali verso l’uomo e approvano la sua reazione.
Tuttavia, come ho accennato in apertura di articolo, io ritengo che non sia giusto puntare il dito contro il bambino. E’ anche vero che il suo comportamento non sia stato dei migliori ma, a mio parere, non è una sua colpa bensì una mancanza da parte del genitore.
Voi cosa avreste fatto al suo posto?