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Neonato Sepolto Vivo Sopravvive e Oggi Viene Adottato

di Maria Corbisiero

13 Ottobre 2016

Ci sono storie che qualcuno definirebbe incredibili e alle quali stenta a credere per la loro stessa eccezionalità.

Storie che parlano di “miracoli” di vita, delle battaglie di piccoli esseri all’apparenza così indifesi ma che si rivelano essere dei grandi combattenti.

Proprio come il neonato sepolto vivo sopravvissuto non solo all’abbandono ma anche alle pesanti ferite che la sua stessa madre gli aveva inferto.

Neonato sepolto vivo sopravvive: un vero miracolo.

Neonato Sepolto Vivo Sopravvive e Oggi Viene Adottato

La storia del neonato sepolto vivo risale al 23 febbraio scorso quando Kachit Krongyut, un uomo di 53 anni, si reca in un campo vicino una foresta di eucalipti situata nel distretto Waeng Yai della provincia thailandese Khon Kaen per far pascolare le sue 6 mucche.

Qui ode degli strani rumori e, una volta avvicinatosi, nota una piccola zolla di terreno smossa di recente. Ipotizzando che qualcuno avesse seppellito il proprio animale, inizia a scavare restando poi sconcertato nel vedere sbucare dal terreno un piedino.

Turbato da quel ritrovamento, chiama la sua famiglia affinché potessero liberare il neonato sepolto vivo e affidarlo alle cure di un medico.

Il piccolo era stato sotterrato a testa in giù in una buca profonda 20 centimetri, sul suo corpo diversi ematomi, tra cui uno molto importante al torace, e ferite. Le sue condizioni sembravano critiche ma era vivo.

 

Ricoverato presso l’ospedale di Khon Kaen, il medici gli diagnosticano 14 ferite da taglio, ipotizzando che fosse stato accoltellato o comunque ferito con un oggetto contundente, e una profonda ferita al polmone per la quale si è ritenuto necessario l’intubazione tracheale, la ventilazione meccanica e una cura antibiotica per scongiurare il rischio di infezioni.

 

Nonostante il suo precario stato di salute, e l’aggravarsi, più volte, delle sue condizioni, il neonato sepolto vivo riesce a sopravvivere.

Mentre il piccolo lottava per la sua vita, il 26 febbraio la polizia rintracciava la madre, una donna di 42 anni che confesserà il tentato omicidio di quel bambino concepito fuori dal matrimonio (il test del DNA rivelerà infatti la sua maternità ma non ci saranno riscontri positivi con quello del marito).

 

Gesti come questi sembrano non essere così rari in Thailandia dove l’aborto è illegale a meno che non vi siano problemi di salute fisica e mentale o la gravidanza non sia la conseguenza di uno stupro.

 

Nonostante l’effettuato arresto della donna con l’accusa di tentato omicidio, gli agenti proseguono nelle indagini nel tentativo di trovare il vero padre del neonato sepolto vivo.

Ma il peggio per il piccolo sembra ormai passato.

Il 18 marzo il personale ospedaliero presso il quale è ricoverato il neonato sepolto vivo pubblica sulla pagina facebook dello’ospedale di Khon Kaen alcune foto del bambino che aveva raggiunto i 25 giorni di vita.

 

 

Nel contempo viene formata una commissione per valutare le candidature delle famiglie che vorranno prendersi cura del bambino.

Un’attesa che oggi sembra essere terminata!

Il 9 ottobre scorso viene reso noto che il neonato sepolto vivo, che ha compiuto 7 mesi, è sano e il suo sviluppo è nella norma.

Inoltre la commissione creata per valutare le famiglie che intendono adottare il bambino ha dato il via alle procedure di adozione in favore di una coppia svedese che si prenderà cura del piccolo donandogli quell’amore materno che inizialmente gli era stato negato.

 

Fonte: Kapook Bangkok



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