Mamma morta per droga, il dolore di suo figlio fa il giro del mondo e a renderlo noto è il padre, a sua volta ex tossicodipendente in cerca, ora, di salvezza.
Un genitore è per un figlio la “sicurezza immune da ogni errore e da ogni male”. Un genitore è l’amore, la fiducia, la grazia e il porto sicuro, in una sola parola è tutto.
Quello che pubblichiamo a corredo di quest’articolo è un video straziante perché svela quanto possa lasciare disarmati e soli la morte di un genitore. Lo svela senza poesia, senza fronzoli e senza sovrastrutture, solo nell’agghiacciante crudeltà della razione di un figlio.
Nel girato un bimbo di 8 anni viene a sapere della fine di sua madre morta per droga.
Il papà rivela la drammatica verità: la mamma è morta la notte precedente “vittima” di un’overdose.Il bambino chiede: “Mia madre?”, è incredulo e in un solo istante è costretto a fare i conti con tutta la brutalità della vita. Il suo volto scompare tra le braccia di chi gli sta vicino e sembra come sparire!
Mamma morta per droga, la rivelazione al figlio di soli 8 anni registrata in un video che toglie il fiato e lascia amaramente desolati.
Perché mai il papà fa questo a suo figlio? Per quale ragione partecipa il mondo intero di un dolore così enorme?
Una mamma morta per droga lascia nel figlio la stessa sofferenza d’una qualunque altra madre, fa precipitare il bambino nel medesimo vuoto affettivo di qualsiasi altro orfano e ciò perché nel cuore del figlio il giudizio è impossibile, sospeso, nullo e vale solo l’amore.
L’amore per una mamma è un’energia senza condizioni che procede nel cuore di ciascuno di noi anche quando la vita smentisce la forza personale, il valore o la tenacia. La rabbia dinnanzi alla morte perde ogni significato e resta soltanto il nulla, il rimpianto, il vuoto, l’assenza.
Registrando il momento della drammatica rivelazione, il papà ha deciso consciamente di divenire un esempio per tutti quei genitori che dipendendo dalla droga mettono a rischio la loro vita e con essa la serenità dei figli.
Il video è stato pubblicato su Facebook ed è accompagnato da poche e sentite frasi che suonano come un urlo disperato, una richiesta di rispetto verso i figli, prima ancora che verso se stessi e la propria vita.
Ecco che cosa ha scritto il papà:
“Questo è per ogni tossicodipendente con dei bambini. Oggi ho dovuto dire a mio figlio di 8 anni che ieri sera la sua mamma è morta per un’overdose. Questa è la realizzazione e la realtà della nostra malattia. Non lasciare che questa malattia vi faccia una cosa simile, evitate che qualcuno si trovi costretto a dire a vostro figlio che siete morti per droga. Questa è stata una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare. Mio figlio non ha madre perché è morta di eroina… è un po’ difficile sentire cosa ci stiamo dicendo nel video, ma si può comprendere.
Per favore, diffondete questo messaggio affinché altri figli non soffrano così.
Questa non era una messa in scena. Questo era reale.
Ho voluto registrare tutto nella speranza che qualche altro tossicodipendente possa vedere quello che accade. Io sono un ex tossicodipendente, sto cercando di rimanere pulito e lo sono da 94 giorni … per favore condividete, forse potrebbe aiutare a salvare la vita dei genitori di altri bambini.”