La malattia non risparmia nessuno e ci riempie la testa e il cuore di perché… perché debba esistere la sofferenza e perché debba toccare anche ai bambini indifesi ed innocenti.
Non finiremo mai di chiedercelo, di cercare di capire perché il cancro uccide un bambino anche a soli sei mesi, strappandolo dalle braccia dei suoi genitori.
Il Cancro Uccide un Bambino di Sei Mesi
Il cancro uccide un bambino di sei mesi, come è stato per il piccolo Diego nativo di Portogruaro, provincia di Venezia. Ha passato gli ultimi due mesi della sua breve vita innocente a curarsi da un cancro spaventoso, precoce e fulmineo.
Era stato portato da mamma Eva e papà Simone a Padova per curarsi ma non ce l’ha fatta.
In un anno si sono accavallate la nascita e la morte di questo bimbo che si affacciava alla vita.
Lui operaio e lei commessa erano al culmine della felicità all’arrivo di Diego e mai avrebbero pensato che poso dopo aver pianto di gioia, le stese lacrime si sarebbero tramutate nel dolore più cupo.
Sul profilo Facebook della mamma ancora campeggia una foto di lei allegra con il passeggino mentre fa una passeggiata, ignara della tempesta che si sarebbe scatenata da lì a poco e ancora intenta a ringraziare per le numerose congratulazioni per la nascita i primi di maggio.
Quando il cancro uccide un bambino di sei mesi non è possibile trovare spiegazioni
Nell’annuncio mortuario viene detto che
“È risalito al cielo l’angioletto Diego Zoccolan”,
ed è proprio così, non è possibile pensare ad un bimbo di sei mesi che muore senza accostarlo all’immagine di un angelo senza macchia.
Cancro uccide un bambino di sei mesi, l’impegno nella ricerca contro il cancro che colpisce i giovanissimi
La famiglia del piccolo ucciso dal cancro ha vissuto drammaticamente, in prima persona la tragedia di una malattia fulminea e assolutamente precoce che non ha loro dato l tempo neppure di rendersi conto di cosa stesse avvenendo. Nell’arco di due soli mesi il cancro uccide un bambino tanto atteso e amato.
I genitori hanno combattuto questa battaglia dura sempre al fianco del loro piccolino e con grandissima dignità.
Dopo aver vissuto questa tragedia, vicini a chi sta ancora lottando, la mamma e il papà di Diego hanno deciso di chiedere a parenti e amici di ricordare il loro piccolino devolvendo le eventuali offerte alla Città della Speranza di Padova che ha seguito Diego nei pochi mesi dell’evolversi della sua malattia, manifestando così un impegno attivo e importante nel sostenere la ricerca soprattutto nei confronti della lotta al cancro dei giovanissimi.
Cos’è la Morte? Lo spiega una Bambina Malata di Cancro
Fonte: Nuova Venezia