<<Sono stata assolta!!!>>.
Esordisce così una sorridente Michelle Hunziker che, in data 23 settembre 2016, attraverso il proprio profilo instagram rende noto che la sentenza di primo grado del Tribunale di Rimini ha assolto da ogni imputazione sia lei che l’inviato di Striscia la Notizia Max Laudadio.
Michelle Hunziker assolta dalle accuse di diffamazione.
I fatti risalgono al marzo del 2010 quando il noto tg satirico mandava in onda un servizio realizzato da Laudadio intitolato “Il furbetto del quartierone”.
Lo scopo che l’inviato si era prefisso era di riuscire a dimostrare l’ipotesi secondo la quale il manager Rodolfo “Rody” Mirri offrisse lavoro nel mondo dello spettacolo a giovani ragazze chiedendo in cambio a queste ultime dei favori intimi.
Michelle Hunziker, che aveva conosciuto Mirri, suo ex manager, quando era ancora minorenne, si offrì di dare il proprio contributo dichiarando nel corso di uno dei servizi realizzati da Laudadio, e trasmessi durante le puntate di Striscia la Notizia, che l’agente l’aveva ricattata.
<<Io facevo la modella e avevo 17 anni – riportava il Corriere della Sera in data 10 marzo 2010 – Lui aveva una quarantina d’anni. Mi fece un vero e proprio ricatto. Ovviamente non ci sono andata a letto con lui e ci provò per tanto tempo a ricattarmi anche davanti a lavori che mi ingolosivano moltissimo>>.
In seguito Mirri, che ha sempre respinto ogni accusa, denunciò la Hunziker e Laudadio, la prima accusata per diffamazione mentre per l’inviato, come racconta lui stesso in un’intervista rilasciata a TvBlog, i capi di imputazione furono cinque: interferenza illecita, diffamazione, violazione di domicilio, sostituzione di persona e intralcio al lavoro.
Michelle Hunziker assolta, cadute anche le accuse contro Laudadio.
Michelle Hunziker assolta, è stata questa la decisione presa dal Tribunale di Rimini che ha rigettato le accuse di Mirri contro la showgirl e l’inviato del tg satirico.
A renderla nota la stessa conduttrice che, più sorridente che mai, ha definito questo suo successo personale un <<forte segnale per incoraggiare tutte le donne a denunciare!>>.
Da sempre impegnata contro ogni forma di violenza sulle donne attraverso la fondazione Doppia Difesa Onlus, nata con la collaborazione dell’avvocato Giulia Bongiorno, la Hunziker sorride doppiamente ripensando a questa sentenza che, come lei stessa afferma, “condanna la violenza”.
Nel ricordare quanto avvenuto 6 anni fa, Michelle Hunziker assolta afferma:
<<In quell’occasione come donna e presidente di Doppia Difesa ho sentito il dovere morale di rilasciare una dichiarazione per dare un segnale molto forte a chi sogna il mio mestiere e ha tutto il diritto di provarci senza doversi MAI piegare ad alcun ricatto, tantomeno quello sessuale!!! […] Sono felice perché le giovani donne avranno più coraggio nel dire di no ai soprusi>>.