Guardando la foto che apre questo scritto si vedono due giovani appena diventati marito e moglie, non sorridono e nemmeno sembrano felici: lui appare iroso, concentrato, arrabbiato e lei piange. La verità emerge guardando il video che testimonia questo momento particolare e sentito del matrimonio. Gli sposi sono dinnanzi ai loro conterranei e stanno assistendo all’ Haka, una danza rituale di origini Maori.
Perché la sposa piange e il marito “sembra arrabbiato” dinnanzi ai loro amici che danzano l’ Haka?
Questo ballo, fatto di gesti decisi e suoni acuti, posture del corpo concentrate e “aggressive”, altro non è che una danza rituale: l’ Haka segna un momento di passaggio, pertanto viene massa in scena quando si celebri o si festeggi qualche cosa di importante capace di determinare un cambiamento. Non a caso si può assistere all’ Haka sia alle feste (come ai matrimoni) che ai funerali.
I Maori, custodi dell’ Haka, rappresentano un’etnia polinesiana diffusa soprattutto in Nuova Zelanda.
E’ neozelandese la nazionale di rugby che danza l’ Haka sotto gli occhi del mondo ogni qual volta scende in campo. I giocatori eseguono il loro ballo rituale subito dopo gli inni nazionali e prima del calcio d’inizio di ogni partita. Grazie a questa “tradizione sportiva” dei rugbisti neozelandesi l’ Haka è diventata patrimonio del mondo, conosciuta e apprezzata da tutti.
Sebbene le movenze possano “intimorire” chi non ne conosce la natura e il rito l’ Haka non esprime nel suo significato intrinseco nessuna cattiveria né alcuna violenza. Può essere danzata con uno stile più o meno “impetuoso” ma rappresenta sempre la coesione del gruppo (inteso come popolo) che accoglie, accompagna e conforta.
Nel video la sposa piange perché assiste al rito di accoglienza del suo popolo che con l’ Haka dimostra di accettare, abbracciare e inglobare in sé la nuova famiglia. Mentre lo sposo sembra iroso perché è rispettosamente concentrato e pronto a prendere parte alla danza.
Questo video dimostra quanto diverse siano tra loro le culture, tutte però sono profondamente capaci di ispirare al rispetto delle proprie radici ricordando all’uomo e alla donna, sopratutto alla famiglia, che noi siamo gli alberi nutriti dalla terra in cui siamo stati piantati.
Mamme, condividere questo video e mostrare ai bimbi l’ Haka può significare farsi portavoce delle differenze, arricchire il cuore e testimoniare quanto profondo e ancestrale possa essere l’amore per la propria terra.