Seguici:

Neonata con Danni Cerebrali, Azoto al Posto di Ossigeno

di Gioela Saga

08 Settembre 2016

La gioia per la nascita seguita da una devastazione senza confini nel vedere la propria creaturina soffrire inspiegabilmente, perdere coscienza e sapere poi che la spiegazione è quella di un fatale errore da parte della struttura ospedaliera.

 

Questa è la drammatica esperienza di una coppia la cui neonata con danni cerebrali gravi è stata intubata e le è stato somministrato protossido di azoto, impiegato nelle tecniche di analgesia e anestesia, al posto dell’ossigeno di cui necessitava. Le conseguenze subite sono state gravi e non recuperabili se non in minima parte.

Neonata con danni cerebrali a causa di un errore ospedaliero

neonata con danni cerebrali

Per la prima volta i genitori della piccola Amelia riescono a parlare e dichiarano che sono grati del fatto che la loro bimba sia sopravvissuta ma sono ancora sconcertati da quanto sia potuto accadere, come sia potuto succedere, e dai danni subiti dalla neonata con danni cerebrali gravi, tanto da soffrire di frequenti crisi epilettiche e non potersi nutrire autonomamente.

 

I danni a lungo termine sono ancora più difficili da quantificare ma potrebbero essere pesanti dal punto di vista cognitivo e fisiologico.

 

Eppure sono stati ancora “fortunati” visto che un’altra coppia invece, dopo la neonata con danni cerebrali, ha subito un danno ancora peggiore: il loro bimbo, John, è morto per lo stesso errore.

 

Bimbo morto per uno scambio di gas in ospedale

 

Danial e Benish formano una giovane coppia che stava aspettando con gioia l’arrivo della piccola Amelia, la loro primogenita, nel giungo scorso.

 

Subito dopo il cesareo nell’ospedale Bankstown-Lidcombe Hospital vicino a Sidney, capiscono che qualcosa stava andando decisamente male.

Amelia con i suoi occhioni scuri e i suoi fitti capelli neri stava soffrendo, in poco tempo subisce danni cerebrali irreversibili che la lasceranno con crisi epilettiche frequenti, incapacità a nutrirsi autonomamente e il bisogno di essere assistita costantemente.

neonata con danni cerebrali

Ci sono volute settimane prima che i genitori della neonata con danni cerebrali sapessero cosa era accaduto in ospedale:

Era stato commesso un fatale errore e ad Amelia era stato somministrato protossido di azoto al posto dell’ossigeno, le pompe dei due gas erano state invertite.

 

“E’ devastante sentirsi dire che tua figlia, la cosa più preziosa che hai, soffrirà per dei danni cerebrali permanenti.”

 

“Vogliamo solo che tutti sappiano quello che è successo e che purtroppo non potrà mai più cambiare. Amelia porterà sempre le conseguenze di quell’errore ma noi saremo sempre al suo fianco e faremo di tutto per garantirle tutta l’assistenza possibile per darle un futuro migliore.”

 

 

C’è voluta la morte di John, un altro neonato, ad un mese circa dalla nascita di Amelia, per fare in modo che l’ospedale capisse l’accaduto e fermasse il meccanismo.

 

Certamente l’ospedale ha già chiesto scusa alle famiglie e provveduto a garantire un risarcimento adeguato ma nessuno potrà restituire la pienezza di una vita a John, né la salute alla piccola Amelia.

 

A livello interno è stata avviata un’indagine per stabilire responsabilità e si susseguono le colpe e le accuse, ma certo sembra assurdo che una cosa del genere possa accadere.

 

Fonte: Dailymail

 



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici