Questa sera verrà trasmessa sul primo canale della televisione di Stato, alle ore 21:25, la prima puntata della decima stagione della serie televisiva tutta italiana “Un medico in famiglia”.
La celebre e longeva serie tv prodotta da Publispei e Rai Fiction, che ha visto il suo esordio nel “lontano” 6 dicembre del 1998, torna ad intrattenere il suo fedele pubblico, e non solo, con 26 nuovi episodi suddivisi in 13 prime serate.
Un medico in famiglia 10: tutte le novità.
Le puntate di Un medico in famiglia 10 avranno come tematica comune la paternità, argomento che verrà analizzato sotto diversi aspetti.
Si parlerà dell’ormai inossidabile rapporto tra nonno Libero, interpretato da Lino Banfi, e suo figlio Lele Martini, interpretato da Giulio Scarpati, che, tornato da Parigi, si unirà nuovamente alla sua famiglia.
La stabilità emotiva di quest’ultimo, a sua volta genitore di 7 ragazzi e ragazze, avuti da mogli diverse, verrà messa a dura prova quando in lui si insinuerà il sospetto che la “piccola” Annuccia in realtà non è sua figlia leggittima.
A sconvolgere gli equilibri della famiglia Martini sarà una delle new entry di Un medico in famiglia 10, il musicista Valerio Petrucci, interpretato da Stefano Dionisi.
Questi, approfittando dell’assenza della famiglia, recatisi in Puglia, terra di nonno Libero, per le vacanze, lascerà nella cassetta della posta di casa Martini una lettera indirizzata ad Elena Martini, defunta moglie di Lele, ignorando che la stessa sia morta.
Insieme a Valerio, entrerà a far parte della vita familiare dei Martini anche Maddalena, interpretata da Cristiana Vaccaro, una giovane 30enne, figlia di un amico di nonno Libero, abbandonata dal marito che ha preferito fuggire con la sua amante.
La donna, incitata da Libero e da sua moglie Enrica, interpretata da Milena Vukotic, si trasferirà a Roma.
Un medico in famiglia 10: le dichiarazioni di Lino Banfi.
Ottant’anni compiuti lo scorso 9 luglio, Lino Banfi racconta ai microfoni di Blogo quello che sarà, nel corso delle puntate di Un medico in famiglia 10, il suo primo incontro con Lele, il figlio televisivo.
<<A Lele, che torna da Parigi, dico “Sto diventando vecchio, bisogna sbrigarsi, la famiglia deve essere ricompattata, non posso assicurarti sul tempo ancora prima del capolinea”>>.
L’attore, che rappresenta il perno portante dell’intera serie televisiva, scherza ed ironizza sul suo futuro affermando che la sua età non gli permette di poter garantire la sua presenza in una futura ma ipotetica undicesima stagione.
<<Io dico sempre scherzando “cominciate una serie con il funerale di Nonno Libero, facciamo l’80% di share. Tanto Nonno Libero un giorno o un altro morirà. Non posso assicurare che farò tante serie ancora>>.
Eppure ci risulta difficile immaginare Un medico in famiglia senza nonno Libero, la figura paterna per eccellenza, colui al quale tutti si rivolgono per i propri problemi e che, in un modo o nell’altro, riesce sempre ad aiutare tutti.
È forse il genitore che molti di noi avrebbero voluto avere al proprio fianco.