Avere piante in casa non è un’abitudine insolita. Al di là dell’indiscutibile bellezza è importante sapere però che alcune di esse sono vivamente sconsigliate: esistono veramente piante pericolose da tenere in casa per le quali è suggerita un attenzione maggiore.
La bellezza esteriore è ciò che più ci attira nel momento in cui ne scegliamo una, ma erroneamente non ci preoccupiamo di verificarne le caratteristiche e l’eventuale pericolosità.
Rispetto alla vita in appartamento, sono le piante pericolose tra le pareti domestiche?
Forse nemmeno sappiamo della loro esistenza ma è importante esserne al corrente, soprattutto se in casa abbiamo bambini e animali domestici, a causa di specifiche caratteristiche alcune piante risultano poco indicate per la vita in casa. Vi sono piante pericolose che possono innescare intossicazioni anche gravi se ingerite o se vengono a contatto con certe parti del corpo.
- Il filodendro:
ne esistono diverse specie e fa parte della categoria delle rampicanti; è la classica pianta da appartamento preferita per la sua resistenza ed il suo vigore. Grazie alle foglie sempre verdi, grandi e lucenti da un senso di pienezza e riesce ad arredare l’angolo nel quale viene posizionata.
Il filodendero fa parte delle piante pericolose da tenere in casa poiché le foglie rilasciano una sostanza lattiginosa bianca che è tossica, potenzialmente capace di generare gravi irritazioni alla cute e agli occhi e se ingerita può provocare bruciore alla bocca, alle labbra e irritazioni alla gola. In casi più gravi può portare anche alla morte.
- La dragontea:
si può facilmente reperire poiché è una pianta tipica dei paesi mediterranei. Si caratterizza per dei colori molto vivaci che non passano inosservati. Sarebbe la pianta ideale a dare un tocco di colore alla casa ma è da evitare poiché ha un elevato contenuto di principi tossici che provocano alla pelle dermatiti o irritazioni. I frutti se ingeriti, provocano nausea, vomito e diarrea con emorragie.
- L’Antropa Belladonna:
è da sempre molto conosciuta, non tutti sanno però che in passato era utilizzata come un anestetico chirurgico. E’ vivamente sconsigliato tenerla in casa poiché è potenzialmente capace di provocare malesseri anche semplicemente da contatto, l’alto potenziale tossico dipende dai suoi frutti e fiori che contengono gli alcaloidi (componenti altamente tossici).
- La salvia divinorum:
Distinguiamo la salvia dalla salvia divinorum, questa seconda è annoverata tra le piante pericolose da tenere in casa mentre la salvia comune è notoriamente innocua. Anche se entrambe le piante appartengono alla stessa famiglia presentano effetti e caratteristiche totalmente diversi.
A differenze della comune Salvia Officinalis, la Salvia Divinorum è annoverata tra le piante pericolose in casa a causa dell’alto contenuto di salvinorina, una sostanza altamente allucinogena. A seconda della quantità assunta, la salvia divinorum modifica lo stato di coscienza ed altera le percezioni sensoriali.
Nell’elenco delle piante pericolose da tenere in casa sono presenti anche altre piante che comunemente possiamo trovare e coltivare in balcone, in giardino o sul terrazzo.
Tra le piante pericolose da tenere in casa viene annoverato anche è il ciclamino. Rispetto al ciclamino massima attenzione va prestata ai gatti. Infatti l principio attivo in esso contenuto, la ciclamina, provoca effetti collaterali all’apparato gastrointestinale con vomito e diarrea.
Anche la stella di natale presente in quasi tutte le case nel periodo natalizio è una delle piante pericolose da coltivare tra le mura domestiche. Il liquido che secerne la pianta in caso di lacerazione del fusto o della foglia è velenoso, a contatto con la pelle (ma anche con gli occhi o con la bocca) provoca prurito, bruciore ed eritemi; se ingerito, invece, gli effetti si riversano sull’apparato gastrointestinale con manifestazioni quali vomito e diarrea.
Gli stessi sintomi sono provocati dall’ingestione del nettare emesso dall’azalea, anch’essa tra le piante pericolose in casa.
Nulla toglie che queste piante pericolose possano trovare comunque un posto nostri appartamenti, tuttavia occorre prestare loro particolari attenzioni volte a prevenirne gli effetti tossici e gli incidenti indesiderati con estremo riguardo ad animali e bambini.