L’amore non si ferma, è la forza che nonostante tutto ci fa raccogliere le speranze, ricominciare, sperare e vivere.
Dopo il terremoto l’aria è densa di emozioni, lutti, paure e devastazione, come di polemiche e bilanci, ma in tutto questo, tra numeri e parole, emerge come uno stendardo vittorioso, l’amore. La bella notizia è che, nonostante tutto c’è una coppia che vuole scommetterci, vuole scommettere che l’amore non si ferma e vuole coronare comunque il proprio sogno e sposarsi come avevano deciso e pianificato prima che il terremoto portasse via tutto.
Si sposano dopo il terremoto, nonostante tutto, perché l’amore vince
Martina e Ramon si sono sposati ad Acquasanta del Terme ad appena una decina di chilometri in linea d’aria da Pescara del Tronto, balzata all’onore delle cronache per essere stata una delle cittadine più colpite dal sisma del 24 agosto scorso.
Il terremoto lo hanno sentito anche loro, hanno temuto anche loro di perdere tutto in in istante ma la cosa più importante, il loro amore, ha retto incrollabile.
La casa di Ramon è inagibile e la chiesa dove si sarebbe dovuta svolgere la cerimonia è andata distrutta, tanto che la coppia si è sposata nei giardini pubblici del paese, sotto un gazebo di fortuna, ma non per questo è stato meno emozionante, anzi…
L’emozione del matrimonio dopo il terremoto riaccende la speranza per tutti
Si sono sposati dopo il terremoto, malgrado il terremoto, il 28 agosto, così come avevano pianificato Martina e Ramon. Certo se lo erano immaginato e programmato in una cornice un po’ diversa ma non si sono fermati, hanno voluto dimostrare anche a se stessi che la vita va avanti e i loro sogni non sono svaniti.
La sposa raggiante e lo sposo perso negli occhi di lei si sono incontrati e detti sì sotto un tendone, circondati dall’affetto del paese e di tutti i loro cari che hanno visto anche in loro un segno di continuità e speranza, la tanto agognata “normalità” che viene a mancare in questi frangenti.
I due neosposi abitano ad Ascoli Piceno ma Ramon è di Acquasanta e avevano programmato proprio di sposarsi nella chiesa che è stata completamente devastata dal terremoto. Sono legati affettivamente a questo posto e sono stati fermamente convinti di non voler cambiare la loro location, a nessun costo.
Dopo il terremoto la paura c’è ancora
Sicuramente dopo il terremoto la paura c’è ancora, accompagnata dalle scosse di assestamento, alcune anche fino al 4° grado, ma Martina e Ramon si sono scambiati gli anelli, giurato eterno amore anche così, tra mille paure.
Emozionatissimi, sotto un sole che baciava i loro volti, all’aria aperta, sono stati accompagnati da tante persone, anche chi ha perso la casa ma che ha voluto dare spazio alla speranza di questi giovani per raccoglierne forse un po’ anche per sé e unirsi alla loro gioia.
Questo il messaggio che Ramon aveva pubblicato qualche giorno fa sul suo profilo Facebook:
“Comunico che la cerimonia del matrimonio mio e di Martina sarà effettuata presso i giardini pubblici (tra l’altro molto belli) di Acquasanta Terme anziché in Chiesa perché questa inagibile.
Abbiamo comunque voluto fortemente rimanere ad Acquasanta nonostante la recente catastrofe perché amo questo paese.
Sarei molto felice di vedervi numerosi per potervi salutare da NON più celibe e fare un bel brindisi con tutti in quei giardini che mi e ci hanno cresciuto, anche per non darla vinta al terremoto.”
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Fonte: Repubblica