La posizione della bocca del bimbo e i movimenti che compie durante l’allattamento al seno sono al contempo uno spettacolo affascinante e una lezione da imparare.
E’ molto importante che il bambino si attacchi bene al seno della mamma per evitare di ingurgitare aria inutilmente e che possa poi provocare o peggiorare le sue colichette ed è anche indispensabile per la mamma affinché venga preso in modo efficace il latte dal seno, per svuotarlo, senza dolore o lesioni soprattutto a carico dei capezzoli.
La posizione della bocca del bimbo durante l’allattamento
Non vorremmo aprire il solito dibattito tra allattamento al seno e con latte in formula, è ovvio e scontato che entrambi sono il naturale proseguimento della cura della mamma per il piccolo, il segno dell’amore e del legame che li unisce ancora, considerando che il latte artificiale sia spesso scelto per motivi ragionati e non negoziabili, per questo non giudicabili.
Del resto, le stesse considerazioni fatte per l’allattamento al seno, sulla posizione della bocca del bimbo, rimangono valide anche per la suzione da biberon.
Detto questo, per fugare ogni dubbio e fraintendimento, possiamo focalizzare l’attenzione sul meraviglioso meccanismo che regola la suzione del neonato durante l’allattamento materno. Sappiamo benissimo che alla base c’è proprio un’interdipendenza magica che fa in modo che i ritmi del neonato finiscano con l’influenzare il ritmo della produzione del latte. Il piccolo succhia il latte e più lo fa più la mamma ne produce.
Eppure in questo meccanismo vi è anche un affascinante lavoro da parte del bimbo che svolge già una funzione chiave in modo assolutamente fisiologico e inconsapevole.
Il neonato nasce già in grado di conoscere istintivamente la posizione della bocca del bimbo che sia favorevole alla suzione e alla produzione del suo dolce nutrimento.
Molte caratteristiche fisiche del neonato sembrano già ideate in modo esclusivo e specifico per l’allattamento. La meccanica della suzione richiede il massimo contatto tra la lingua del bambino, l’osso della mascella e il seno della mamma, non è apparentemente un lavoro facile conciliare tutto ma che il neonato svolge con la massima competenza e professionalità!
La posizione della bocca del bimbo e ciò che avviene durante la suzione
Per ottimizzare il contatto tra la lingua del bambino e il seno, la lingua è, in proporzione alla sua bocca, più grande del dovuto e le guance contengono cuscinetti di grasso che aiutano a mantenere la lingua nella giusta posizione per succhiare.
Gli stessi cuscinetti adiposi assicurano che le guance non si stringano durante la suzione, riducendo così la dimensione della bocca e la pressione necessaria per far arrivare il latte dal seno alla bocca.
La fisiologia delle vie aeree superiori di un neonato, inoltre, aiuta il processo di allattamento in modo meccanico, sono infatti molto brevi e l’epiglottide, un lembo di tessuto alla base della lingua che normalmente impedisce al cibo di arrivare alla trachea, tocca il morbido tessuto che si trova dietro la bocca.
Questo fa in modo che il latte venga dirottato direttamente nell’esofago, facendolo giungere allo stomaco e riducendo così il rischio che il latte arrivi in trachea, vada “di traverso”, essendo deviato prima.
Inoltre questa posizione della bocca del bimbo lo incentiva ad allungare il collo in modo naturale e a portare la mascella inferiore in avanti per arrivare al massimo contatto con il seno.
Dunque si ha proprio l’impressione che la bocca del bimbo sia conformata in modo ideale proprio per l’allattamento.
La posizione della bocca del bimbo nell’allattamento corretto
Secondo la Leche League, la posizione della bocca del bimbo più corretta e che, istintivamente, dovrebbe essere assunta dal neonato, prevede che la bocca e il naso del piccolo siano rivolti verso il capezzolo, se è un po’ pigro si può stimolalo ad aprire bene la bocca sfiorando le sue labbra con un dito.
Bisogna sostenergli bene la schiena e fare in modo che il mento si appoggi bene al seno e anche il suo nasino riesca a toccare o almeno sfiorare il seno.
E’ molto importante poi portare il bambino alla stessa altezza del capezzolo e le labbra del neonato devono essere ripiegate verso l’esterno e la sua bocca deve coprire almeno un centimetro della zona attorno alla base del capezzolo.