In una giornata estiva è opportuno garantire al nostro corpo un certo apporto di acqua, che servirà a rimpiazzare l’acqua persa principalmente con il sudore. Quello che si rischia non reintegrando i liquidi persi è la disidratazione.
Quasi tutti sappiamo che possiamo sopravvivere molti più giorni senza mangiare piuttosto che senza bere perché il nostro corpo è costituito perlopiù da acqua, essenziale per tutta una serie di processi organici.
Nei bambini la percentuale di acqua che costituisce il corpo arriva all’80% nel caso dei neonati.
Rispetto agli adulti, i bambini e in particolare i neonati sono i più soggetti a disidratazione: ogni giorno in estate un bambino può perdere fino al 15% del peso corporeo in acqua (attraverso il sudore).
In estate, quanta acqua devono bere i bambini?
La risposta alla domanda “Quanta acqua devono bere i bambini in estate?” è 1,5-2 litri al giorno. Leggermente meno se si tratta di bambini sotto i 3 anni (1,4 litri). Nelle giornate molto calde, non è un problema se si supera questa quantità perché si suderà anche di più. Bere anche due litri e mezzo di acqua o poco più non crea danni, anche nei bambini.
Diverso è se la quantità diventa molto più alta. Ci sono stati casi di intossicamento da acqua che hanno condotto a morte, ma in quel caso erano stati introdotti 9-10 litri di acqua in poche ore!
Quando si parla di quanta acqua devono bere i bambini, occorre specificare che è bene distribuire nell’arco di tutta la giornata l’acqua da bere.
Evitiamo di far bere ai bambini più di 1-1,5 litri di acqua in una stessa ora, potrebbe essere pericoloso per la sua salute.
Quello che spesso capita è che il bambino, concentrato nei suoi giochi e nelle sue attività, non avverte lo stimolo della sete e dimentica di bere. Dobbiamo essere noi pronti ad offrirgli spesso dell’acqua, in modo che poco per volta nell’arco della giornata assuma il suo quantitativo idrico ideale.
Oltre all’acqua possiamo offrire altro da bere ai bambini in estate?
Succhi di frutta, spremute, energy drink, soft drink come cola, aranciata e gassosa, sono alternative all’acqua che possiamo offrire solo qualche volta ai nostri bimbi, ricordando innanzitutto che l’acqua è insostituibile.
Se l’acqua apporta un’infinità di benefici “a calorie zero”, tutto il resto è fonte di zuccheri e calorie. Pensiamo soprattutto alle bibite gassate e zuccherate: esse creano quella che viene definita “falsa sete”, se all’inizio sembrano dissetanti, dopo creano una sensazione di sete che porta a berne più del dovuto.
Nel considerare quanta acqua devono bere i bambini in estate bisogna tener conto di quella “nascosta” nei cibi.
Il consumo quotidiano di frutta e verdura (le famose 5 porzioni al giorno) assicura un certo apporto idrico, ma garantisce anche il giusto apporto di Sali minerali persi con il sudore. Anguria, cetrioli, caroselli contengono una quantità di acqua pari al 95% del loro peso.
Anche la colazione fatta con il latte assicura già dal mattino un buon apporto di acqua, considerando che il latte è costituito dal 90% di acqua.
Nell’arco della giornata, una spremuta di frutta fresca disseta e apporta acqua, vitamine e Sali minerali, ma essendo fonte di zuccheri e calorie è pur sempre da considerarsi una merenda che sostituisce altro e non un’aggiunta a ciò che normalmente si mangia.
Quindi, meglio solo acqua?
Il consiglio finale è di abituare sin da piccoli i bambini a bere solo acqua, nelle giuste quantità: è la fonte liquida migliore che possiamo offrire loro… a patto che noi genitori (i loro primi maestri di vita) impariamo a fare a meno di succhi, tè e bibite zuccherate varie!
Quanta Acqua Devono Bere i Neonati in Estate