Marrubiu, comune italiano della provincia di Oristano in Sardegna, è qui che è residente un bambino di 4 anni ricoverato per meningite al “Brotzu” di Cagliari.
Per i parenti, come per tutte le persone che negli ultimi 15 giorni sono venute in contatto col piccolo, compresi medici e paramedici, è subito scattato un protocollo di sicurezza anti-meningite ed è stata avviata una terapia di profilassi.
Le condizioni del bimbo di 4 anni ricoverato al “Brotzu” di Cagliari con la diagnosi di meningite migliorano, allo stato non è in pericolo di vita e non sussiste alcun allarme meningite che possa o debba preoccupare la popolazione.
Il bambino di Marrubiu è stato portato all’ospedale “San Martino” di Oristano venerdì scorso, lì i medici hanno subito sospettato che potesse trattarsi di un caso di meningite e pertanto hanno trasferito il piccolo al “Brotzu” di Cagliari, avviando subito tutte le procedure di profilassi.
E’ stata attivata una capillare e certa procedura di sorveglianza sanitaria. Non vi alcun allarme meningite e la situazione è completamente sotto controllo grazie alla pronta attivazione del servizio di Igiene Pubblica della Asl 5 di Oristano, con a collaborazione dei pediatri, delle guardie mediche e dei medici di medicina generale.
Ecco come un bambino muore di meningite, foto choc.
Cos’è e come si riconosce la meningite:
la meningite è un’infiammazione delle meningi e le meningi sono le membrane di rivestimento del cervello e del midollo spinale. L’origine della malattia comunemente è batterica o virale, solo in alcuni altri casi è causata da particolari farmaci o interviene come conseguenza di altre patologie.
Che differenza c’è tra meningite batterica e virale?
La meningite batterica è più virulenta, infatti, per quanto sia più rara, è molto aggressiva e facilmente mette il paziente a rischio vita. In caso di meningite batterica più precoce e la diagnosi maggiori sono le possibilità di sopravvivenza, se non curata immediatamente la malattia diviene facilmente mortale. La meningite virale è più comune di quella batterica ma è assai meno compromettente e grave.
Quali sono i sintomi della meningite?
La diagnosi di meningite non è sempre semplice perché i sintomi primari sono comuni alle malattie da raffreddamento, non di rado chi la contrae tarda a comprendere la gravità del suo stato di salute confondendolo facilmente con un malessere non grave.
Sintomi della meningite, elenco sintetico:
- mal di testa (è questo il sintomo di esordio più comune);
- rigidità muscolare concentrata prevalentemente nell’area del collo;
- alterazione dello stato mentale (intesa come confusione);
- sonnolenza;
- nausea;
- vomito;
- ipersensibilità agli stimoli luminosi.
Questa sintomatologia è quella statistica con riferimento ai pazienti al di sopra dei 2 anni di età. Nei bambini piccoli e nei neonati è assai più difficile isolare e rintracciare i sintomi. A parte la febbre e il vomito, il bambino affetto da meningite potrebbe solo apparire poco reattivo, apatico o lento e a volte facilmente irritabile. I sintomi della malattia possono svilupparsi velocemente, ovvero in poche ore, oppure possono manifestarsi in 1 o 2 giorni. In caso di sospetta meningite è opportuni rivolgersi immediatamente ad una struttura sanitaria.