I bambini possono usare le infradito? A che età e per quanto tempo possono indossare queste ciabatte senza che esse abbiano conseguenze negative sulla pianta del piede, sulla postura e sullo sviluppo motorio?
Le infradito tradizionali sono ciabatte, oltre ad essere aperte sul tallone hanno un sistema di ancoraggio al piede del tutto peculiare:
il piede resta ancorato alla ciabatta solo grazie a una striscia di tessuto o plastica che passa attraverso l’alluce e l’illice per poi sovrastare le dita e legarsi alla suola.
La struttura essenziale delle infradito fa sì che le ciabatte non si assicurino saldamente ai piedi come può avvenire per una scarpetta dotata di fascette sul dorso e\o fascetta sulla caviglia. Più stabili sono le infradito con fascetta sul tallone (particolarmente usate per i bimbi piccoli).
Le mamme, complice la moda estiva, si chiedono se i bambini possono usare le infradito.
I bambini possono usare le infradito se e quando sono abbastanza grandi, da mamma ritengo che prima dei 4 anni l’infradito sia del tutto inutile. I pediatri fanno notare ai genitori che sino ad una certa età, ovvero fin quando le dita del piede sono ancora corte, il bambino tende a stringere il piede ad artiglio pur di non farsi scappare la ciabattina infradito e, ovviamente, questa postura è scorretta.
Dopo i 4, invece, le dita del piede si allungano e il bimbo acquisisce una buona abilità motoria che lo rende capace di gestire senza problemi una ciabatta leggera e aperta, fosse anche una infradito.
Ciò non equivale a dire che i bambini possono usare le infradito liberamente, un corretto uso di queste ciabatte pretende delle accortezze:
nelle ciabatte infradito manca un preciso arco plantare e ciò facilita l’acquisizione di una postura scorretta. Il difetto si massimizza nei bambini che ancora non abbiano trovato un pieno equilibrio fisico-motorio.
La mancanza di un perfetto equilibrio fisico e motorio, inoltre, può rendere ostico camminare e muoversi con le infradito ai piedi. E’ per questo che i bambini potrebbero facilmente inciampare o cadere.
Se un bimbo, grande o piccolo che sia, deve giocare, correre, fare delle scale, eccetera, è preferibile che adoperi calzature capaci di accompagnare il movimento del piede. Pertanto evitate di far indossare le infradito ai bambini quando debbono fare attività fisica intensa o quando devono indossare la calzatura per molte ore magari camminando a lungo.
I bambini possono indossare le infradito in spiaggia o in piscina, purché le dita dei piedi siano abbastanza lunghe da riuscire ad afferrare la linguetta di ancoraggio al piede e purché i piccoli godano di un sufficiente equilibrio fisico-motorio, in modo da scongiurare cadute.
In spiaggia, come anche in piscina, la ciabatta, sia essa o meno un infradito è comoda e favorisce l’autonomia del bambino che la indossa e la sfila semplicemente.
E’ importantissimo che i bimbi indossino le ciabatte sotto le docce pubbliche, negli spogliatoi e a bordo piscina perché gli ambienti umidi facilitano la proliferazione batterica e mettono la pelle dei bambini a rischio infezioni.
E’ altrettanto importante che i bambini considerino la ciabatta come di uso strettamente personale: per evitare la trasmissione di patologie cutanee infettive è bene che le scarpette non divengano mai oggetto di scambio tra i bambini.
E’invece consigliabile che il bimbo cammini scalzo laddove non corre pericoli, in casa come sulla sabbia.
Camminare scalzo in casa – Scopri qui perché è importante per tuo figlio.
Quando il bambino cammina scalzo ne beneficia la postura, la schiena e fisiologicamente si perfezionano gli archi plantari minimizzando il rischio di pietismo del piede.