Prosegue il viaggio di Papa Francesco in Polonia, Paese che diede i natali ad un altro amatissimo pontefice, Papa Giovanni Paolo II, nato Karol Józef Wojtyla, che lo stesso Bergoglio ha proclamato santo il 27 aprile del 2014.
Un viaggio all’insegna della semplicità, come dimostra uno dei suoi spostamenti: dopo aver pranzato nella sede dell’arcivescovado di Cracovia, Papa Francesco si è recato presso il parco Blonia per pronunciare il suo discorso dedicato alla Giornata mondiale della Gioventù.
Il pontefice ha raggiunto il luogo sopra indicato a bordo di un tram, colorato di bianco e giallo per la speciale occasione, insieme al cardinale Stanislaw Dziwisz, al sindaco di Cracovia e ad un gruppo di ragazzi portatori di handicap che viaggiavano con i loro accompagnatori.
Ma il viaggio di Papa Francesco in Polonia è stato caratterizzato anche dalla caduta del pontefice, inciampato sull’altare poco prima di iniziare la messa nel santuario di Jasna Gora a Czestochowa.
Luogo molto caro a Papa Wojtyla, il santuario di Czestochowa, città della Polonia situata sul fiume Warta, è considerato uno dei luoghi di culto cattolico nazionali più importanti in quanto vi è possibile trovare la “Madonna Nera”.
Tra le mete del viaggio di Papa Francesco in Polonia vi era proprio il santuario dove, per l’occasione, è stato allestito un palco dal quale il pontefice avrebbe celebrato la messa.
Poco prima della funzione però, mentre si stava avvicinando pian piano al quadro della Madonna Nera con in mano l’incensiere, il papa, il cui passo era alquanto incerto, quasi zoppicante, è inciampato suscitando preoccupazione tra i presenti.
Rialzatosi subito dopo, il vicario di Cristo ha continuato la sua funzione.
Papa Francesco sul tram saluta i fedeli
Nel corso della liturgia pronunciata da Papa Francesco in Polonia, il santo padre ha parlato della venuta di Dio nel corso della storia e di come si sia svolta in modo semplice e non eclatante.
<<Colpisce, soprattutto come si realizza la venuta di Dio nella storia: “nato da donna” – ha esordito Sua Santità – Nessun ingresso trionfale, nessuna manifestazione imponente dell’Onnipotente: Egli non si mostra come un sole abbagliante, ma entra nel mondo nel modo più semplice, come un bimbo dalla mamma, come il più piccolo dei semi che germoglia e cresce. Viene nella piccolezza, nell’umiltà>>.
Papa Francesco ha inoltre ribadito il concetto di semplicità ricordando che il Signore, al contrario dell’uomo, è vissuto e vive in mezzo a noi, che non ha preso le distanze dal suo popolo e non ha mai dimostrato la propria supremazia.
<<Predilige infatti farsi contenere in ciò che è piccolo, al contrario dell’uomo, che tende a voler possedere qualcosa di sempre più grande. Essere attratti dalla potenza, dalla grandezza e dalla visibilità è tragicamente umano, ed è una grande tentazione che cerca di insinuarsi ovunque>>.
Papa Francesco in Polonia ricorda quanto sia importante “donarsi agli altri”, di quanto sia fondamentale “azzerare le distanze” che oggigiorno dividono sempre più le persone ma soprattutto i popoli.
Qui di seguito il video che mostra la caduta di Papa Francesco.
Fonte notizia e foto: Il Secolo XIX – Repubblica