I gemelli hanno da sempre affascinato le mamme in attesa, a volte il loro arrivo genera anche ansia perché le gravidanze gemellari sono in generale più pesanti da sostenere e spesso terminano con un cesareo programmato ma non sempre è così.
La gioia di un figlio è sempre enorme e c’è chi vede nell’arrivo dei gemelli un carico senza dubbio più oneroso sotto tutti i punti di vista ma a volte anche una vera fortuna per far crescere i bimbi insieme e fare uno sforzo iniziale maggiore ma poi averli anche grandi insieme e poterne godere i vantaggi.
I gemelli monozigoti, detti anche gemelli identici, nascono dallo stesso ovulo fecondato ma rappresentano solo un quarto circa dei gemelli, mentre quelli dizigoti o eterozigoti, detti anche gemelli diversi, sono generati da due uova separate, due spermatozoi distinti e dunque non hanno in comune lo stesso Dna.
Gemelli diversi, cosa vuol dire
I gemelli diversi sono come due fratelli che vengono concepiti contemporaneamente.
Mentre i gemelli monozigoti nascono dalla fecondazione di un unico ovulo e spermatozoo, solo in seguito avviene la divisione in due o più embrioni separati, normalmente nei primi 13 giorni di vita, questi possono poi condividere o meno la placenta e il sacco amniotico a seconda di quando e come avviene questa fisiologica separazione ma avranno sempre e comunque lo stesso patrimonio genetico, dunque saranno dello stesso genere e con le stesse identiche caratteristiche somatiche.
I gemelli diversi invece hanno sempre una diversa placenta, non appartengono per forza allo stesso genere e presentano caratteristiche simili, né più, né meno di quanto possono averne due fratelli normali.
Per capire quale sia l’incidenza dei gemelli diversi sulle gravidanze gemellari e soprattutto per comprenderne il segreto, un gruppo di ricercatori ha svolto un’interessante sperimentazione volta in particolare a capire se ci siano elementi specifici che possano influenzarne la casistica e come.
Il segreto dei gemelli diversi
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica statunitense American Journal of Human Genetics con il titolo Identification of Common Genetic Variants Influencing Spontaneous Dizygotic Twinning and Female Fertility, cioè un’analisi dei fattori che possono influenzare il concepimento di gemelli diversi.
Gli esperti hanno condotto uno studio sperimentale su 1.980 madri di gemelli diversi e hanno confrontato i dati relativi alla loro gravidanza con un gruppo eterogeneo di 12.953 soggetti che ne avrebbero determinato gli eventuali parametri specifici.
Fino ad ora le spiegazioni su questa possibilità di concepimento sono sempre state abbastanza misteriose e considerate casuali.
Le due varianti che influenzano il concepimento dei gemelli diversi
Questa ricerca ha dato risultati sorprendenti tanto da definirla la vera scoperta del segreto dietro i gemelli diversi. Vi sarebbero due varianti che influenzerebbero in modo determinante il concepimento di gemelli diversi e dunque la produzione di un maggior numero di follicoli ovarici poi fecondati da distinte cellule uovo e distinti spermatozoi:
– Il primo fattore sarebbe legato al gene FSHB, associato ad elevati livelli di follitropina, l’ormone che incentiva la maturazione dei follicoli e la produzione di cellule uovo con il loro conseguente rilascio, e che si forma nella ghiandola pituitaia o ipofisi alla base del cranio.
– Il secondo fattore invece è legato al gene SMAD3 che stimola la risposta delle ovaie alla follitropina stessa.
L’incidenza di una gravidanza gemellare con gemelli diversi aumenterebbe fino a 29% in presenza di almeno uno dei geni o alleli nel genoma.
Si è riscontrato che questi fattori influenzano anche la fertilità della donna, l’età delle prime mestruazioni e della menopausa, il numero di figli e anche l’incidenza relativa alla sindrome dell’ovaio policistico. Dunque sono fattori importanti non solo per lo studio dei gemelli diversi e la loro casistica ma anche per notevoli ripercussioni mediche sull’analisi della fertilità che possono portare a risultati sorprendenti.
Probabilmente vi sono anche geni che potrebbero aumentare la possibilità di avere gemelli diversi ma già questa scoperta ha offerto dati fondamentali da cui poter partire per comprendere sempre di più l’affascinante mistero della vita.