Tina Cipollari ha fatto tutto all’insaputa del marito Chicco Nalli e adesso per lui non è un periodo facile è costretto a stare lontano da sua moglie, non potendola nemmeno sentirla al telefono, ed è costretto a badare alla casa ed ai tre figli della coppia.
Tina Cipollari è partita per Pechino Express recuperando una passione che aveva sin da giovane: viaggiare con lo zaino in spalla.
Il marito Chicco Nalli riempie le pagine dei rotocalchi rosa con dichiarazioni d’amore ispirate dalla lontananza, del resto si sa che il valore delle persone si apprezza di più quando sono lontane e ciò vale in modo particolare per quelle persone che abbiamo sempre accanto, forse troppo vicine per comprenderne la profondità e la grandezza.
Tina Cipollari ha fatto tutto all’insaputa del marito Chicco Nalli, è partita per lavoro lasciando il papà con i tre figli di 13, 9 e 8 anni.
Se Chicco Nalli potesse sentire Tina, cosa vietata dalle regole del programma a cui sta prendendo parte, le direbbe: “Torna presto a casa: lo voglio io e lo vogliono i tuoi bambini”.
E’ lo stesso marito dell’opinionista di Uomini e Donne a rendere noto che Tina tornerà a lavorare con Maria De Filippi riprendendo il suo consueto e insostituibile ruolo di commentatrice. Tra le tante dichiarazioni di Chicco Nalli colpisce quella rilasciata al settimanale Nuovo Tv e riportata in rete da molti siti web.
L’uomo confessa: Tina Cipollari ha fatto tutto da sola, si è organizzata all’insaputa del marito e ha comunicato la sua decisione a giochi fatti.
Ecco come Chicco Nalli ha saputo della partenza della moglie:
“Preparati per le vacanze, rimarrai da solo. Organizzati, perché io finalmente me ne vado via (ha detto Tina a Chicco, ndr).”
Parlando di come sua moglie gli ha annunciato la partenza per il programma Tv, Chicco Nalli ha dichiarato:
“Me lo ha annunciato solo 4 giorni prima di partire. Si era già organizzata, aveva fatto tutto a mia insaputa.
Aveva già parlato con la sorella e la nipote, con le amiche e addirittura con i vicini: tutti le hanno promesso di starmi accanto. Ora mi ritrovo con semi sconosciuti che mi telefonano per chiedermi: “Tutto a posto? Hai bisogno di qualcosa?”.
Non mi ha chiesto il permesso. Lei non chiede e non dice niente. È proprio vero che quando hai sempre accanto una persona non ti rendi conto della grande importanza che ha, mentre appena lei si allontana ti accorgi di quanto sia indispensabile.
Tina è bravissima a gestire i bambini e me, che spesso mi sento più piccolo del mio ultimo figlio. È sempre lì che pulisce e organizza la famiglia, è tutto tranne che una diva.”