Le mamme non si giudicano dalla grandezza della pancia, dai chili presi in gravidanza o al contrario dall’attenzione alla forma fisica e alla dieta anche durante i 9 mesi. Le mamme non si giudicano affatto.
Quella che state per leggere è una storia di ordinaria cattiveria, diseducazione, scorrettezza e insensibilità, tutti difetti divenuti diffusi e comuni, figli di una società poco sensibile, poco attenta ai moti del cuore e poco portata al rispetto della maternità.
Le mamme non si giudicano, come non si dovrebbe giudicare, in linea generale, nessuna persona.
Tuttavia accade ancora che pareri non richiesti, spesso poco garbati, siano liberati gratuitamente, tal volta a danno di chi li riceve.I giudizi possono arrivare inaspettati, dolorosi come lame di coltelli che trafiggono l’animo.
Cade in errore chiunque pecchi di giudizio indesiderato, molti lo fanno con la sistematicità di chi non è capace di avvertire il respiro dell’animo altrui.
Una giovane mamma ha raccontato attraverso la piattaforma social Instagram di come è stata umiliata per il suo il suo aspetto durante la gravidanza:
quando era incinta di 24 settimane, la mamma immortalata nella foto qui sopra, si era recata in un negozio di abbigliamento per acquistare un vestito. Fin qui tutto serenamente normale, chi l’ha servita, però, le ha fatto notare che il suo pancione era enorme, più grande di quello di una tale amica che già vantava 36 settimane di gestazione.
La mamma, alle prese con gli ormoni, un nuovo corpo, un pancino bello sporgente, ha pianto nel camerino, da sola dinnanzi allo specchio.
Le mamme non si giudicano, chi lo fa ferisce la sensibilità di ogni donna.
Questa giovane madre consce le dinamiche del corpo, si occupa, infatti, di fitness. Dopo il parto ha postato le foto del suo corpo, lo ha mostrato segnato da quel naturale processo di cambiamento di cui è parte ogni donna che dà la vita.
Le mamme non si giudicano! Revie Jane, la madre protagonista di questa storia, ha deciso di raccontarsi per dare sostegno e forza a tutte le donne in gravidanza e nel post parto.
Per qualsiasi mamma la gestazione è un momento meraviglioso ma allo stesso tempo carico di cambiamenti fisici. Durante i 9 mesi di gravidanza, gli ormoni, la fame, le nausee, le voglie, i capogiri, i gonfiori, le vene varicose, i capillari, le macchie sono le spine della rosa più bella che una donna possa mai cogliere.
Le mamme non si giudicano! Tutti dovrebbero ricordare questo precetto di civiltà e sensibilità.
”Sei solo di 24 settimane? Una mia amica è di 36 settimane ma tu sei molto più grossa di lei!“, queste le parole che la mamma in dolce attesa ha subito come pugnalate finendo per piangere da sola nel camerino del negozio.
E’ questa stessa madre a consigliare a tutti di evitare commenti sull’aspetto delle mamme, delle donne in attesa e delle neo madri. Del resto ogni mamma che mette al mondo un figlio concorre alla salvaguardia della specie, realizza il futuro dell’umanità, ama sino al punto di soffrire mettendo a disposizione della vita sangue, lacrime e sudore. Ebbene solo per questo merita pieno e completo rispetto!