E’ sempre incredibilmente sconcertante quanto la follia umana possa accecare anche l’istinto materno, quell’istinto protettivo che dovrebbe vincere su tutto e proteggere con amore chi amiamo di più…
Invece i meccanismi a volte impazziscono e alcune situazioni non dovrebbero mai avvenire e invece esplodono in tutto il loro orrore come nel caso di un bimbo ucciso su cui sono stati trovati segni di abuso e droga.
Bimbo ucciso in circostanze sospette
Finley un bimbo di soli 17 mesi è stato trovato privo di vita in casa, in circostanze molto sospette. Il piccolo viveva con la madre Chloe di 25 anni e il compagno di lei di 28. Secondo il racconto dell’uomo, che si trovava a solo con il bambino, Finley è caduto dalle scale ed è rimasto privo di sensi.
A quel punto Sean avrebbe chiamato la madre che si trovava fuori casa per chiederle di rientrare dicendole che Finley era caduto ed era svenuto. Quando la madre rientra chiama immediatamente i soccorsi che non possono che constatare la gravità della caduta.
I bimbo morirà poi in ospedale a seguito di gravi danni cerebrali.
Apparentemente potrebbe trattarsi di una morte accidentale, una tragedia domestica orribile ma dovuta al caso, purtroppo però pare non sia così…
Il compagno della mamma è indagato per l’omicidio del bimbo ucciso e insieme alla madre sono formalmente accusati di abusi continui perpetrati sul piccolo.
In soli 17 mesi il piccolo Finley aveva conosciuto abusi ripetuti i cui segni sono subito apparsi chiari ai paramedici che l’hanno soccorso: lividi in tutto il corpo e bruciature sul braccio e su un orecchio. Impossibile non imputarli a violenze domestiche ripetute nel corso dei mesi.
L’autopsia ha determinato che la caduta non poteva essere la causa di tutti i segni sul suo corpicino e inoltre, almeno 72 ore prima della morte era stato ferito ad un occhio.
Anche se Sean ha dichiarato che il bimbo era caduto dalle scale e lui aveva sentito il suo grido e che non era la prima volta che cadeva in quel modo, le sue parole non sono state sufficienti a giustificare l’accaduto e le ecchimosi, neppure per un bambino così vivace come lo hanno descritto la madre e il compagno.
Bimbo ucciso dopo violenze ripetute e assunzione forzata di droghe
Il bimbo ucciso aveva il cranio lesionato in più punti, una lesione alla retina, ematomi alla colonna, segni sul collo e sulle spalle, bruciature e fratture alle costole…
Sono state trovate anche tracce di droga nel suo corpo, probabilmente nel tentativo ripetuto di tenerlo tranquillo.
La madre e il suo compagno negano ogni cosa. Eppure dopo che il bimbo ucciso era stato portato in ospedale i due si sono scambiati parecchi messaggi sembra per mettersi d’accordo sull’accaduto e fornire una versione plausibile e omogenea.
Sean ha avuto precedenti per droga e aveva parecchi debiti e i litigi in casa erano all’ordine del giorno, anche stando alla testimonianza di alcuni vicini. La madre dichiara invece che si trattasse di liti casuali e che il bambino non ne fosse mai implicato.
Il processo sarà avviato e saranno accertati tutti i fatti anche se pare evidente purtroppo l’orrore di quanto accaduto.
Fonte: Dailymail