Chi usa facebook o altri social network avrà sicuramente letto questa notizia, un post che in questi giorni ha letteralmente conquistato il popolo della rete diventando virale.
Dopotutto non capita tutti i giorni di leggere clausole contrattuali che prevedano il mantenimento, seppur per un dato periodo di tempo, della famiglia di un dipendente purtroppo deceduto prematuramente a causa di una malattia che spesso non lascia scampo come può essere un tumore.
Muore un dipendente Ferrero, l’azienda garantisce 3 anni di stipendio ai figli rimasti orfani.
Il tutto sarebbe partito da un post pubblicato su facebook, scritto dal/la vicino/a di casa della madre del defunto che, in seguito al lutto subito da quest’ultima, è venuta/o a conoscenza della particolare clausola del contratto secondo la quale quando muore un dipendente Ferrero la celebre azienda dolciaria di Alba (CN) si impegna a versare ai figli orfani lo stipendio che l’uomo avrebbe dovuto percepire nei 3 anni successivi.
Ho usato volutamente il condizionale in quanto non mi è stato possibile risalire al post originale pubblicato sul social network, lo stesso che è stato successivamente diffuso attraverso il web grazie al portale Targatocn.it, prodotto editoriale appartenente al gruppo www.ilnazionale.it.
Secondo quanto raccontato dall’uomo o dalla donna, questo non viene precisato, il dipendete della Ferrero sarebbe deceduto a causa di un tumore allo stomaco, lasciando due figli di 17 e 19 anni.
Grazie al contratto integrativo che l’azienda avrebbe ideato con la collaborazione dei sindacati, i ragazzi potranno ugualmente usufruire dello stipendio del padre.
<<Il figlio di una mia vicina di casa è morto di tumore allo stomaco lasciando due ragazzi di 17 e 19 anni. Lavorava alla Ferrero. Ho saputo successivamente che l’Azienda garantisce a tutti i figli orfani dei suoi dipendenti tre anni di stipendio pieno. Inoltre, se i ragazzi decideranno di continuare gli studi, la Ferrero garantirà la loro sicurezza economica fino all’età di 26 anni. Michele Ferrero è stato a lungo l’italiano più ricco d’Italia. Ricco fuori e ricco soprattutto dentro. Chapeau!>>.
Muore un dipendente Ferrero: le dichiarazioni del sindaco di Alba.
Il succitato portale, fonte della notizia divenuta virale in rete, riporta inoltre le parole del primo cittadino del comune piemontese secondo cui la scelta di garantire ugualmente uno stipendio quando muore un dipendente Ferrero non rappresenta un caso isolato ma rappresenta la scelta di una “fabbrica al servizio della persona”.
Raccontato tutto ciò, non so dirvi con assoluta certezza se sia vero che quando muore un dipendente Ferrero l’azienda decide di garantire 3 anni di stipendio ai suoi eredi ma, senza ombra di dubbio, questo sarebbe un grande esempio per molte altre fabbriche.
Fonte: Repubblica.it – Targatocn.it