Molto spesso i personaggi televisivi acquisiscono ai nostri occhi un’immagine immutabile e li osserviamo come se fossero indenni da cambiamenti, fuori dal tempo e parte della finzione che interpretano nei film e nelle serie Tv. La vita, con le sue vicissitudini, ci ricorda che la “finzione” non esce da set e gli attori soffrono esattamente come noi per l’incedere del tempo, con tutto quel che comporta.
Dieci giorni fa si è morta Regina Senatore. L’attrice salentina, con una professionalità e una storia ricca e stratificata nel tempo, era nota al grande pubblico come uno dei volti della soap opera italiana “Un posto al sole” dove interpretava Lucia Caccia, la mamma di Guido Del Bue.
Regina Senatore ha detto addio alle scene e alla vita all’età di 76 anni, si è spenta dopo aver combattuto contro una lunga malattia.
La carriera artistica di Regina Senatore merita un tributo:
certamente il pubblico più giovane e quello televisivo immediatamente associano l’attrice alla soap “Un posto al sole” dove ha interpretato per circa 20 anni il ruolo di Lucia, la mamma partenopea, chioccia e “insistente” di Guido, personaggio a sua volta incarnato dall’attore Germano Bellavia.
Lucia e Guido sono due figure storiche e centrali della soap opera di Rai 3 che va in onda dal ben due decenni, la prima puntata, infatti, è datata 1996. In particolare, Lucia Caccia ha fatto la sua prima apparizione in “Un posto al sole” nel 1997, fino al 2007 è stata molto presente sul set, mentre a partire dal 2009 le sue apparizioni si sono diradate.
Il personaggio di Lucia non è però mai mancato e vestendo i suoi panni Regina Senatore incarnava la vena comica di “Un posto al sole”, il suo personaggio si concentrava sull’amore tal volta “asfissiante” per il figlio guido, un amore fatto di “consigli” assai vicini al giudizio e pareri anche non richiesti, pronunciati sopratutto con riguardo alla sfera sentimentale.
Prima e oltre alla soap “Un posto al Sole”, Regina Senatore sfoggiava e vantava una carriera artistica che ha segnato la storia del teatro partenopeo, in modo particolare del teatro salentino:
quella di Regina è stata una carriera lunghissima principiata a 12 anni col debutto sul palco; a 15 anni l’artista si affiancò ad Alessandro Nisivoccia che col tempo divenne non soltanto il suo partner di scena ma anche il marito e compagno di vita, insieme fondarono il Teatro Popolare Salernitano che aveva sede presso il Teatro San Genesio di Salerno.
Grazie al teatro salentino, Salerno ha ospitato artisti del calibro di Giuliana e Teresa De Sio, Nuccio Siano, Yari Gugliucci, Beatrice Fazi e Benedetta Buccellato.
Sulle tavole di legno del Teatro San Genesio di Salerno Regina Senaltore ha calcato le scene per circa 50 anni.
Ha poi recitato al fianco di Eduardo De Filippo in “Sabato, domenica e lunedì” e negli anni ’80 ebbe l’onore di recitare insieme a Vittorio Gassman nel “Macbeth”.
La sua ricca carriera artistica ci dimostra che Regina Senatore è una stella del teatro italiano che non dobbiamo dimenticare ripercorrendo e ricordando tutta la sua vita artistica.