Mamma: una parola, due sillabe, cinque lettere che nell’immaginario collettivo evocano un mondo ovattato, roseo e profumato fatto di dolcezza, coccole, carezze e sguardi innamorati. Ma una mamma è anche molto più di questo, una mamma impartisce un’educazione, mantiene sulla retta via, ascolta pianti disperati e capricci incontrollabili.
Eh si! Noi mamme sempre in bilico tra la pedagogia moderna e i rimedi della nonna, tra tabelle dei percentili e suocere che: “ma mangia questo bambino?”.
E poi, mamme che si fustigano costantemente per i sensi di colpa perché, di fronte a un capriccio spropositato, avrebbero dovuto reagire da brava mammina coscienziosa, punendo con calma serafica il piccolo despota, e invece è scappato un liberatorio: “adesso basta!” lanciato a 130 decibel e, forse, alla decima sfida consecutiva è partita la classica pacca sul sedere. Orrore!!!! Partono immediatamente i drammatici pensieri che ci fanno sentire pessime madri e persone orribili.
Ricordate le paranoie che ci intasavano il cervello “qualche” anno fa, quando il fidanzato non rispondeva all’sms o alla telefonata? Adesso state ridendo vero? Sì perché non erano nulla in confronto!
Ed ora … per risollevarci l’affranto morale e farci due risate … ecco le dieci domande che tutte le mamme si sono fatte almeno una volta nella vita (la frase si conclude con voce Fantozziana), con relative risposte:
1-Com’è possibile che sono sveglia da due ore e sono già stanca?
E’ normale quando hai una casa, un lavoro svariati impegni aggiuntivi e soprattutto un figlio il cui soprannome è Tzunami.
2-In questa stanza è per caso esplosa una bomba atomica?
No, molto peggio…..
3-Come mai improvvisamente è calato un silenzio tombale?
Meglio non saperlo!! NON indagare. Fidati.
4-Lo sto educando nel modo giusto vero? VEROOOO?
La domanda universale. Rassegnati lo scoprirai solo tra qualche anno!
5-Ma da dove la prende tutta questa energia?
Da quella che sottrae a te!
6-Avrà freddo? Avrà caldo?
Se le sue labbra assumono un preoccupante colorito bluastro forse sopra la t-shirt il giorno di Natale era meglio mettere un golfino. E magari anche la giacca. Viceversa, scoprilo un pochino se a ferragosto sta sudando copiosamente sotto tre strati di magliette.
7-Avrà mangiato abbastanza?
Io non mi preoccuperei se rifiuta la quarta portata.
8-Come lo trovavo prima il tempo di oziare?
No aspetta…tempo libero? Cos’è? Non ricordo…
9-Ma perché si ammala sempre di Venerdì sera?
Comincio a pensare che i Virus abbiano sviluppato una sorta di intelligenza a riguardo. Che sappiano che nel week end il pediatra è irrintracciabile?
10- Ma quanto è bello? Sono stata brava eh?
Ridiamoci su, siamo mamme, siamo donne, esseri umani e in quanto tali, rassegnamoci, siamo imperfette!