La chiropratica è una medicina naturale molto diffusa che si basa sulla manipolazione professionale in particolar modo della colonna spinale, dai cui disturbi potrebbero scaturire problemi funzionali indiretti soprattutto al sistema nervoso, con eventuali altri sintomi correlati quali mal di schiena, male al collo, cefalea, dolori alle spalle, problemi alla masticazione, parestesia agli arti, sciatalgie e molti altri.
Chiropratica per bambini ecco a cosa servirebbe
Secondo la chiropratica, i disallineamenti o i blocchi della colonna vertebrale al cui interno si trovano le terminazioni nervose, potrebbero far sorgere molti disturbi e sofferenze. Spesso si ritiene che questi disallineamenti non siano solo acquisiti con il tempo per difetti o vizi di postura ma possano addirittura essere rintracciati in traumi alla nascita dovuti a come sono letteralmente usciti dal canale del parto e sono stati presi, in alcuni casi anche dalla postura che avevano nell’utero.
Secondo molti chiropratici, proprio per questo, anche i neonati potrebbero aver bisogno di trattamenti mirati di chiropratica. Vi sono certi fenomeni come coliche, rigurgiti (reflussi), problemi nell’allattamento, problemi del sonno che potrebbero trarne giovamento perché dovute a sublussazioni vertebrali o del cranio.
Anche senza apparenti manifestazioni, il bambino potrebbe comunque beneficiare della chiropratica per compensare alcune problematiche strutturali che possono essere subito comprese e corrette agli occhi di un professionista, in modo da mettere in atto subito una coordinazione equilibrata.
Chiropratica per bambini sotto accusa
Recentemente però, un video che ha fatto più di un milione di visualizzazioni, rischia di compromettere queste sicurezze ed è stato duramente criticato dalla società medica australiana che ha duramente attaccato il medico chiropratico che esercita nel video.
Il dottor Ian Rossborough pratica un trattamento chiropratico a Millicent, una bimba nata prematura di due settimane che viene sottoposta alla visita a soli 4 giorni di vita. La piccola non dormiva mai e continuava ad avere problemi di coliche soprattutto appena dopo la poppata e piangeva sempre inconsolabile così i genitori decidono di rivolgersi a lui per una cura naturale che risolvesse il problema alla radice e non semplicemente i sintomi.
Il medico la visita accuratamente e individua il suo problema nella parte mediana della colonna vertebrale, probabilmente questa seppur piccola modificazione della colonna può andare ad intaccare tutto il suo sistema digestivo e, di conseguenza, la sua serenità generale.
Il dottor Rossborough pratica una correzione di chiropratica per bambini che è visibilmente scioccante anche dal rumore che si sente e visto che la bimba piange subito dopo e sembra estremamente disturbata dalla manipolazione. Come lui stesso spiega usa la punta delle sue dita per praticare una pressione adeguata su un punto preciso della colonna, essendo ancora molto flessibile, il risultato sarà subito apprezzabile ma è costretto a distendere bene la colonna sulle sue ginocchia.
Eppure i genitori hanno dichiarato nel video che solo una settimana dopo Millicent era un’altra bambina, socievole, rilassata, con molto appetito e con sonno regolare, senza nessun disturbo digestivo. La pelle della sua schiena appare più uniforme e ossigenata.
La società medica australiana però è molto diffidente e mette sotto accusa la chiropratica per bambini
Il conflitto tra i medici australiani e i chiropratici è ancora aperto e infuocato sulla chiropratica per bambini. La società medica australiana diffida i chiropratici di non arrogarsi la capacità di poter curare, attraverso la manipolazione della colonna vertebrale, problemi di sviluppo motorio, infezioni di vario tipo, autismo, ADHD, coliche e reflussi. Inoltre il pericolo di poter lesionare la colonna vertebrale o il collo, con relativi danni gravissimi ed irreversibili è giudicato molto alto e rilevante.
Il professor Ian Rossborough, d’altro canto, avrebbe risposto alle critiche aspre dichiarado che:
“Manipolare la spina dorsale di un neonato non è pericoloso se fatto in modo consono.”
L’invito che si può fare è quello sempre della prudenza e di consultarsi sempre con il proprio pediatra di fiducia per valutare al meglio ogni situazione e decidere di conseguenza con competenza anche se senza pregiudizi.
Fonte: SmH