In molti la ricorderanno come “Tredici”, soprannome che il geniale ma controverso dottor Gregory House attribuì alla dottoressa Remy Hadley, uno dei personaggi della nota serie televisiva statunitense Dr. House – Medical Division.
Altri forse l’avranno vista nel ruolo di Suzy Miller, la top model che sposò il pilota automobilistico britannico James Hunt, nel film diretto da Ron Howard “Rush”.
Stiamo parlando ovviamente dell’attrice statunitense Olivia Wilde che due giorni fa, il 18 aprile 2016, ha annunciato la sua seconda maternità.
Olivia Wilde è incinta: sarà nuovamente mamma.
Classe 1984, 32 anni compiuti lo scorso 10 marzo, Olivia Wilde ha annunciato la sua seconda maternità attraverso il suo profilo instagram ufficiale con un’immagine che rievoca complicità e tanta dolcezza.
L’attrice infatti si è lasciata fotografare sul letto mentre scherzava insieme a Otis Alexander, il primo figlio avuto dall’attuale compagno, nonché futuro papà bis, Jason Sudeikis, attore, comico e sceneggiatore statunitense.
Entrambi posano le mani sulla pancia mostrando all’obiettivo le loro forme arrotondate.
Reduce da un matrimonio con Tao Ruspoli, figlio del principe e regista italiano Alessandro Ruspoli, sposato nel 2003, all’età di appena 19 anni, dal quale ha poi divorziato nel 2011, Olivia Wilde oggi sta vivendo un momento di grande felicità.
Olivia Wilde e il desiderio di una famiglia numerosa.
Nei primi giorni di aprile infatti l’attrice, nel corso di un evento mondano tenutosi a New York, aveva dichiarato al magazine People il suo grande e forte desiderio di voler allargare la famiglia.
<<Amo tanto i miei fratelli e anche Jason ha dei fratelli incredibili. Più siamo, meglio è>>.
Anche per il piccolo Otis Alexander, che compirà due anni il prossimo 20 aprile, sembra sia arrivato il momento giusto per diventare un fratello maggiore e accogliere un nuovo membro in famiglia.
La stessa Olivia Wilde, riferendosi al primogenito, ha dichiarato:
<<Lui ama i bambini piccoli. Ha una bambola di Michael Jordan che a volte porta con se. Lui usa la bambola sia come un martello che come un bambino>>.
Un’affermazione non propriamente confortante… speriamo che il piccolo non pensi di poter usare anche la sorellina, o il fratellino, come un attrezzo da carpentiere.
Intanto, è un vero e proprio spettacolo vederlo scherzare sulle già pronunciate rotondità della sua mamma .