La sessualità rappresenta, per definizione letterale, l’insieme dei caratteri e dei fenomeni di natura sessuale; è, quindi, un termine vasto che può indicare i molti aspetti dell’universo sesso.
Rappresentano un profilo della sessualità le naturali differenze fisiologiche tra uomo e donna, ma anche l’insieme delle implicazioni psicologiche e fisiche concernenti il sesso inteso come attività riproduttiva.
Il sesso inteso come l’incontro dei corpi e la fusione dei desideri è un aspetto assai delicato e sensibile della vita di coppia.
Affinché l’attività sessuale sia benefica per la coppia è di fondamentale importanza che il sesso venga praticato nel più ampio rispetto della salute sia fisica che psicologica.
Gli individui, prima singolarmente considerati e, poi, come elementi di una coppia, devono praticare del sesso sicuro e godere di una buona salute sessuale.
Cosa si intende per salute sessuale e quando a questa espressione si può associare l’aggettivo buona?
Gode di una buona salute sessuale quell’individuo che liberamente pratica il sesso seguendo le sue inclinazioni ed i suoi desideri, in modo libero da condizionamenti psicologici e contemporaneamente non è portatore di alcuna patologia sessualmente trasmissibile.
L’aspetto strettamente patologico della buona salute sessuale, ovvero quello legato alla assenza di malattie a trasmissione sessuale, pretende l’attenzione dell’individuo alla sua salute e di fatto ciascuno di noi dovrebbe sottoporsi a regolari controlli medici.
La buona salute sessuale preserva l’individuo:
– averne cura è la prima regola per tutelare la propria capacità riproduttiva,
– va mantenuta per il proprio bene come per quello del partner, sia esso stabile o occasionale, come anche per il bene della famiglia e dei figli.
La prima regola per mantenere una buona salute sessuale è praticare sesso sicuro.
Il migliore alleato del sesso sicuro è certamente il preservativo: usarlo quando si hanno rapporti occasionali o relazioni, per così dire non consolidate, rappresenta una scelta responsabile e rispettosa del proprio corpo e della propria salute.
Praticare del sesso non sicuro può compromettere il futuro riproduttivo degli individui e può esporli a gravi rischi per la salute fisica e di conseguenza anche psicologica. Inoltre, tenuto conto delle gravi ripercussioni fisiche ed emotive che alcune patologie sessualmente trasmissibili possono avere sulla vita quotidiana dei malati, non temendo di sbagliare, possiamo aggiungere che il sesso non sicuro può compromettere persino la futura vita sociale dei soggetti.
Al fine di tutelare la propria salute sessuale l’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di:
- usare il preservativo ogni volta che si fa sesso, per ogni genere di rapporto (anche orale) ed in particolare quando il rapporto è occasionale
- ridurre il numero dei partner: la monogamia riduce il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili
- in mancanza del preservativo è consigliabile praticare altre forme di incontro fisico come massaggi, carezze, abbracci, baci, in alternativa al rapporto completo
- evitare le pratiche violente che possono provocare lacerazioni
Attenzione: nel caso di rapporti anali, usare sempre il preservativo con lubrificanti poiché la mucosa anale può lacerarsi facilmente
Attenzione: è consigliabile evitare i rapporti con penetrazione e il sesso orale se uno dei partner ha ulcere genitali o secrezioni anomale
Attenzione: il sesso orale non è sesso sicuro.
Molte persone ritengono, sbagliando, che il sesso orale sia sicuro, ovvero non possa costituire veicolo di trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili, non è così molte malattie sessualmente trasmissibili possono essere contratte con la pratica del sesso orale ( gonorrea, herpes, sifilide, epatite B, HIV, clamidia, giardiasi e amebiasi).
Come tutelare la propria buona salute sessuale durante i rapporti orali?
- usare il preservativo;
- evitare il contatto con i fluidi corporei, essi sono, in genere, potenzialmente infettivi. Laddove per fluidi corporei si intende: sangue, sperma, secrezioni vaginali, liquidi che fuoriescono da piaghe o ferite. Quanto detto esclude l’eiaculazione nel cavo orale ( è consigliabile non ingoiare il liquido seminale maschile) e vieta la pratica del sesso orale in presenza di ciclo mestruale;
- mantenere una corretta igiene intima. È sempre consigliabile detergersi prima e dopo un rapporto sessuale.
La nostra esperta linguista, la Dottoressa Daniel Brancaccio, ci fornisce i risultati di un recente studio che esamina il rapporto tra sesso orale e cancro orale:
IL SESSO ORALE ED IL CANCRO
Secondo nuove ricerche, il sesso orale negli USA causa maggiormente il cancro orale rispetto alle sigarette. E noi che pensavamo che il sesso fosse positivo!
Apparentemente, il cancro orale è diventato molto frequente, in particolare tra i bianchi, con casi in aumento del 225% tra il 1974 ed il 2007 ( secondo la Oral Cancer Foundation, esso viene diagnosticato a 37000 persone all’anno). Maura Gillison, una ricercatrice all’Ohio State University, incolpa il papilloma virus umano (HPV), che dice essere causa del 64% dei casi di cancro alla gola battendo il tabacco come causa principale di questi ultimi. Essa nota anche che più sesso orale praticano i partner, più alto è il rischio di contrarre tale patologia.
Ci sono circa 100 tipi di HPV, dei quali 40 possono essere sessualmente trasmissibili, mentre molti sostengono che il sesso orale è sicuro, esso trasmette facilmente l’HPV e altre malattie sessualmente trasmissibili.
Fonte: http://blisstree.com/live/oral-sex-causes-more-oral-cancer-than-cigarettes/
La salute sessuale si preserva, dunque, attraverso l’uso del preservativo, con una stabile vita di coppia, riducendo il numero dei compagni e grazie ad una costante attenzione alle debite analisi mediche di carattere preventivo.
Ricordatevi che il sesso va condotto sempre con attenzione alla propria salute e nel rispetto del partner, non esiste una attività sessuale oggettivamente sicura, esiste, piuttosto il sesso praticato con razionale sicurezza.