Quando si è un posto molto affollato, grande e sconosciuto come un supermercato o un centro commerciale, pensiamo subito a come sia facile distrarsi un attimo e perdere di vista il nostro bambino. Quando un bimbo si perde in un contesto del genere è bene seguire alcune regole e insegnarle anche a lui preventivamente.
Bimbo si perde al supermercato: regole da seguire e insegnare
Ecco le regole da poter seguire per poter affrontare una tale situazione di emergenza:
Bimbo si perde al supermercato.
1 – Innanzitutto è opportuno che questo argomento sia stato già affrontato con i bambini in grado di comprendere. L’età ovviamente dipende molto da bambino a bambino, dai 3 anni in su potrebbe essere in grado di capire discorsi semplici, regole di base che possono servirgli in caso si perda.
A volte anche solo il fatto di averne parlato e di sapere che ciò è possibile gli può servire per non entrare nel panico. I più grandi saranno più preparati per sapere cosa fare e come agire mentre voi stessi, cercando similmente di mantenere la calma, intraprenderete le prime azioni di soccorso.
Come si inizia insegna ai bambini cosa si deve e non si deve fare in caso di incendio, terremoto o altre eventualità in cui sia necessario mettere a punto un piccolo piano di emergenza, è giusto farlo anche per situazioni come queste.
2 – Insegnategli che se si perdono devono cercare di rimanere nel posto in cui si trovano e non cercare vie di fuga o di spostarsi, questo potrebbe rendere più difficile il loro ritrovamento da parte vostra. Voi potrete ripercorrere la via fatta a ritroso con le deviazioni possibili.
3 – Devono rimanere in un posto in cui ci sia gente intorno a loro, mai appartarsi. Potrebbe essere una reazione alla paura ma potrebbe metterli in pericolo o farli allontanare troppo dalla zona dove si presuppone si possano ancora trovare.
Regole da sapere quando un bimbo si perde in posto affollato
4 – Possono iniziare a chiamarvi a gran voce. Magari non siete poi così lontani ma in mezzo alla folla e in un posto ampio anche pochi metri possono farvi sentire dispersi.
5 – Se pensano di aver bisogno di aiuto possono chiedere e preferibilmente ad altre mamme con bambini o a persone che indossano un’uniforme (commesse, addetti al supermercato, guardie giurate o di polizia). I più grandi potranno rivolgersi all’ufficio informazioni o alla cassa centrale per fare un annuncio per potervi ritrovare e anche voi potete farlo.
6 – Far loro memorizzare il proprio nome e quello di mamma e papà, il proprio indirizzo e una lista minima di numeri di telefono (da un minimo di uno ad un massimo di 3).
7 – Per i bambini un po’ più grandi: quando arrivate in un posto grande e affollato cercate insieme di riconoscere subito un eventuale punto di incontro che può esservi utile a ritrovarvi se involontariamente vi separate, deve essere un punto che abbia delle caratteristiche precise, uniche e non modificabili.
8 – Se hanno già l’età per possedere un telefono accertatevi che abbiano memorizzati i vostri numeri.
Cercate inoltre di spiegargli quanto sia importante con la propria famiglia o in un gruppo di stare più possibile uniti, non distrarsi e, se possibile, apporre anche un contatto fisico con qualcuno, la classica mano, il braccio, un sacchetto tenuto insieme,…
Insegnare cosa fare quando il bimbo si perde
Parlare a i propri figli è il miglior modo per prevenire qualsiasi cosa e anche per gestire determinate situazioni, come quando un bimbo si perde. Anche quando avrà l’età per uscire da solo o anche andare ad un evento sportivo o ad un concerto e aggiungete anche sempre queste regole:
– Farsi dire dove va
– Con che mezzo si sposterà
– Con chi andrà
– Chi è con lui
– Quando tornerà
– Avvisare sempre se per qualsiasi motivo cambia il programma
Il destino è sempre in agguato ma non possiamo essere fatalisti con il nostro bene più prezioso, i nostri figli: cerchiamo di attuare tutti i meccanismi possibili per prevenire gli smarrimenti e gestirli.