Ci vuole una buona dose di sangue freddo ma sicuramente le manovre imparate durante il corso per la disostruzione pediatrica hanno permesso alla mamma di sentirsi più pronta e sapere cosa fare. Così una mamma salva il figlio che si stava soffocando.
Salva il figlio grazie al corso sulla disostruzione pediatrica
Pochi minuti possono davvero fare la differenza e la mamma Rosi, questo lo sapeva bene. Per questo non perde tempo e attua subito ciò che aveva imparato durante il corso della Croce Rossa.
E’ bastato un attimo e durante una cena che sembrava tranquilla come molte altre, il piccolo Elias di due anni prende dal piatto della mamma un pezzetto di wurstel che finisce per ostruirgli le vie aeree. Il bimbo non reagisce, non riesce ad espellere il boccone finito per traverso.
Seguono attimi di panico che la mamma non scorderà mai quando vede il figlio diventare cianotico, non respria più e decide di agire.
La mamma salva il figlio grazie alle manovre imparate al corso
Ci sono voluti ben tre serie di colpi interscapolari per permettere al piccolo di liberarsi e continuare a respirare, attimi che sono dovuti sembrare secoli interminabili per la mamma che non si è data per vinta e ha proseguito con precisione le manovre fino a quando salva il figlio che riprende a respirare.
Nel frattempo i vicini, allertati chiamano il 118, quando i soccorritori arrivano il bimbo sta già bene e anche il papà, volontario della Croce Rossa, che sopraggiunge dal lavoro assiste al fortunato epilogo incredulo e grato per la conclusione.
“Per fortuna la Croce Rossa ci ha fornito le informazioni necessarie per potere salvare la vita di nostro figlio. Se altri frequentassero i corsi si potrebbero prevenire molte tragedie, come è successo nel nostro caso mercoledì. Tutti dovrebbero frequentare i corsi di formazione sulle manovre di disostruzione».
Ed è il messaggio che anche noi di Vitadamamma continuiamo a diffondere perchè davvero basta poco per poter salvare una vita, manovre semplici ed immediate che consentono di effettuare il salvataggio in tempi brevi. Aspettare i soccorsi in certi casi come questi non potrebbe assolutamente garantire un risultato, occore agire immediatamente.
Salva la vita al figlio: Ricordiamo brevemente ciò che è indispensabile fare in caso di disostruzione per bambini sopra l’anno di età:
– Se il bambino respira e riesce a piangere incoraggiarlo a tossire mantenendolo calmo, una ostruzione parziale potrebbe risolversi in modo semplice con la tosse che è una difesa naturale. Non intervenire per non causare danni peggiori e complicando una eventuale ostruzione parziale in una completa facendo muovere il boccone.
– Se il bambino invece non respira e non riesce a piangere o tossire autonomamente bisogna intervenire: posizionarlo appoggiandolo sulla nostra coscia con la testa più bassa del torace e prendendo con una mano la mandibola mantenendo aperta la bocca, praticare con l’altra mano 5 pacche interscapolari decise con via di fuga laterale. In questo modo, il brusco aumento della pressione intratoracica potrebbe causare una tosse artificiale in grado di far espellere il corpo estraneo.
– Alternare le 5 pacche con 5 compressioni sotto diaframmatiche fino alla disostruzione. Se il bambino perde coscienza sarà necessario intervenire con una rianimazione cardiopolmonare e chiamando soccorsi avanzati.
La maggior parte delle volte disostruzioni anche complete si risolvono con l’alternanza di colpi interscapolari e compressioni e senza nessun tipo di conseguenza per il bimbo. Non servono competenze mediche solo la conoscenza delle manovre di disostruzione possono salvare la vita di un bambino, è importante saperle fare, contattate la sede della Croce Rossa più vicina a voi e chiedete informazione sui corsi.
Vitadamamma, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, ha realizzato questo VIDEO per illustrare le manovre salva vita:
Fonte: GazzettadiModena