Quando ti dicono che tuo figlio può avere al massimo 6 settimane di vita penso che non ci siano espressioni per descrivere ciò che si prova, tranne che quelle parole ti risuonano in testa come un martello che finisce con il comprimerti il cervello, ad offuscarti la mente. Un trapianto di cuore era l’unica speranza anche per un piccolo di sette mesi.
Trapianto di cuore a sette mesi
Il piccolo Lincoln è nato con una rara patologia, l’eterotassia, che fa sì che gli organi interni si sviluppino nella parte opposta del corpo, che abbiano malformazioni che li rendano speculari quando normalmente a coppia o che siano diversi laddove dovrebebro essere uguali.
Questo, nel caso specifico di questo bimbo, causava diversi importanti problemi cardiaci: problemi ad atri e ventricoli cardiaci, atresia polmonare (malformazione congenita ai polmoni), inoltre era presente un’asplenia, cioè la mancanza della milza con tutti i problemi annessi e connessi.
Durante il controllo ecografico a 19 settimane, il dottore conferma a Rob e Mindy che stanno aspettando un maschietto, poi ad un controllo più approfondito degli organi appare evidente il problema a cui il piccolo stava andando incontro e i genitori vengono informati della patologia e dell’alto rischio per la vita di Lincoln.
La famiglia abita in Alaska e subito viene indirizzata ad un centro specializzato a Portland per analizzare e trattare le problematiche serie che riguardavano il proseguio della gravidanza che si prosepettava difficile per le condizioni del piccolo che doveva essere costantemente monitorato, inoltre si prevedeva una gravidanza pretermine il che significava altre possibili complicazioni.
Il lungo calvario di Lincoln e dei suoi genitori fino al trapianto di cuore
Lincoln nasce con un parto cesareo programmato alla 39° settimana, il 14 luglio scorso, subito viene messo in terapia intensiva e operato nelle prime dodici ore. Le notizie non sono buone e nel giro di qualche settimana appare subito chiaro che il neonato aveva bisogno di un donatore al più presto perché il suo cuore non avrebbe potuto farcela.
Ai genitori viene dato un termine di 6 settimane al massimo di vita in attesa di un trapianto di cuore. L’unica soluzione era un cuore di un altro piccolo bimbo come lui. Due giorni prima del fatale conto alla rovescia, finalmente la notizia che era arrivato un cuore per Lincoln ed era compatibile.
La mamma decide subito di scrivere una lettera di ringraziamento alla mamma di questo bimbo, mostrandole il più sentito cordoglio per aver perso il suo piccolo e la più profonda gratitudine per aver dato una speranza a Lincoln, la lettera viene pubblicata anche su Facebook. Naturalmente è una lettera che Mindy non ha potuto indirizzare perché la legge tutela il donatore ma che la mamma si augura che venga letta dall’altra mamma affinché possa anche essere di conforto per l’immensa perdita subita.
La lettera della mamma alla mamma del piccolo donatore che ha reso possibile il trapianto di cuore:
“Vorrei dire che non ci sono parole per esprimere la gratitudine che sento per la mamma che è stata capace di scegliere per il trapianto in quel momento finale e drammatico e che è stata in grado di donare disinteressatamente qualcosa di così grande per la vita di un altro.
Voglio che si sappia che avrò sempre il massimo rispetto per il dono che ci è stato dato, curerò come un tesoro più prezioso questo cuore e avrò sempre la più profonda riconoscenza per il bimbo e la famiglia da cui questo gesto e questo dono proviene. Forse non sapremo mai il tuo nome ma lo conserverò per sempre nella mia anima che lo conosce.
Forse io e te non ci incontreremo mai, non ci parleremo mai e i nostri cammini non si incroceranno ma sarò connessa a te ad un livello spirituale che va oltre. Il tuo bambino e il mio saranno sempre legati perché il cuore che è cresciuto nel tuo grembo ora fa fluire il sangue nel corpo del figlio che è cresciuto nel mio.
Anche quando mio figlio si farà un semplice taglietto non potrò non pensare a te, quando gli medichero le sue ginocchia sbucciate penserò a te, ogni volta che sentirò il battito del suo cuore ti ricorderò, quando i suoi occhi si chiuderanno per addormentarsi ogni sera ti ringrazierò e ricorderò il tuo stupendo bambino. Pregherò per ringraziare e coprire di ogni benedizione tutta la vostra famiglia. Custodirò gelosamente il dono che ci avete dato, te lo prometto come ti prometto che se mi trovassi mai nella stessa circostanza prenderei la stessa tua decisione.”
Rob e Mindy sanno che la strada per il loro piccolo sarà ancora lunga e difficile ma ora si sta riprendendo e sta reagendo bene al trapianto di cuore, fin da subito il suo colorito è cambiato completamente, da violaceo ha assunto nuovamente toni rosei e presto sarà pronto per affrontare nuove sfide per stare meglio.