La depressione post partum è una condizione clinica caratterizzata da un episodio depressivo che inizia/prosegue nel post parto. Troppo spesso questa condizione viene sottovalutata e sminuita attribuendo lo stato d’animo materno alla difficoltà di affrontare il nuovo compito. Depressione post partum sintomi sono spesso sottostimati dato che le mamme non chiedono aiuto per il loro umore e le loro contrastanti emozioni.
Depressione post partum sintomi
Lo scopo dell’articolo è quello di dare alcune informazioni di base su depressione post partum sintomi per poter conferire alle mamme degli strumenti per poter riconoscere uno stato di sofferenza e poter chiedere.
Il periodo della gravidanza è definito da molte donne come il periodo più bello della vita, nonostante questo porta con sé numerose zone d’ombra e, mamme, non dovete sentirvi in colpa per questo, non dovete sentirvi in colpa se nonostante la gioia provate anche un senso di difficoltà, di ambivalenza, di tristezza. La gravidanza e, conseguentemente, il parto sono periodi carichi di emozioni nella vita di una donna, segnano un importante passaggio e come tutti i periodi di passaggio che affrontiamo nel corso della nostra vita, può non essere facile attraversarli.
I disturbi psicologici che si possono manifestare nel periodo del post parto possono essere vari, questo però non vuole assolutamente dire che vi troverete a viverli, si parla di possibilità per alcune mamme che purtroppo vivono situazioni precedenti la gravidanza di per sé complicate che possono comportare un rischio per la serenità della gravidanza e del post-parto.
In particolare ci occuperemo dei disturbi dell’umore ponendo l’attenzione sulla depressione post partum sintomi.
La prima cosa da fare è differenziare all’interno di questo spettro il Maternity Blues, la Depressione Post-Partum e la Psicosi Puerperale. Partirò dal disturbo più severo per toglierci subito l’aspetto più nero che raramente accompagna la gravidanza.
Depressione post partum sintomi e disturbi
Psicosi Puerperale
Questa è una condizione molto rara (1-2 casi ogni 1000 nascite) e il suo l’esordio avviene circa 2-3 settimane dopo il parto. Ne parlo perché è giusto fare informazione, come condizione rara è anche molto grave (casi di cronaca nera), ma non dovete farvi prendere dall’ansia e dalla preoccupazione, leggete attentamente per capire di cosa si tratta.
Sintomi iniziali: disturbi del sonno, affaticabilità, labilità emotiva, depressione, irritabilità, marcata riduzione delle capacità di cura del bambino.
Sintomi: tentativi di suicidio, attacchi diretti a sé o al bambino.
Fattori di rischio: storia psichiatrica pregressa, familiarità psichiatria, disturbi di personalità, condizione non coniugale.
Maternity Blues
Conosciuto come blues, lacrime del latte o sindrome del terzo giorno.
Si risolve spontaneamente, la sua remissione può essere facilitata da un buon contatto madre-bambino per ristabilire l’unione che il parto ha rotto.
È un disturbo transitorio ed è stimato nel 50-80% delle donne (purtroppo fare una stima dei disturbi dell’umore nel post-parto è difficile dato che le mamme non chiedono aiuto). È fisiologico, deriva dai cambiamenti ormonali che avvengono nel corpo della donna con il parto, circa 3 giorni dopo il parto il corpo inizia ad adattarsi alla nuova condizione e gli ormoni prodotti durante la gravidanza vengono meno, notare che questi 3 giorni coincidono con le dimissioni dall’ospedale e il rientro a casa della mamma.
Si risolve spontaneamente nel corso di 1-2 settimane dopo il parto. Non lascia particolari conseguenze sulla mamma e sul bambino.
La sintomatologia è caratterizzata da:
– Sentimenti di inadeguatezza a svolgere il ruolo di madre
– Labilità emotiva
– Disforia, ovvero umore depresso
– Ansia
– Insonnia
– Facilità al pianto
– Cefalea
– Astenia
– Diminuzione della capacità di concentrazione
Depressione post partum sintomi specifici
Depressione Post-Partum
La depressione nel post-partum è stata descritta come «un ladro che ruba la maternità».
Si tratta di un episodio depressivo maggiore con esordio nel post partum che troppo spesso non viene trattato. L’esordio generalmente avviene nelle 3-4 settimane successive al parto e l’incidenza è del 10-15%.
Depressione post partum sintomi personali:
– Umore depresso
– Mancanza di piacere ed interesse nelle abituali attività
– Disturbi del sonno o dell’appetito
– Iperattività motoria o letargia
– Faticabilità o mancanza di energie
– Sensi di colpa, bassa autostima, sentimenti di impotenza e disvalore
– Ridotta capacità di pensare o concentrarsi
– Pensieri ricorrenti di morte
Depressione post partum sintomi riguardo il proprio bambino:
Esso può essere avvertito come un peso.
Le mamme possono sentirsi in colpa e provare vergogna per la difficoltà con cui riescono a provare emozioni verso il bambino.
Possono aver paura di rimanere sole con lui per il senso di inadeguatezza che sentono.
Si vedono incapaci nel ruolo di madre e di moglie.
Hanno difficoltà a concentrarsi nelle attività quotidiane riguardanti la cura del bambino.
Depressione post partum sintomi, fattori di rischio e evoluzione
Fattori di rischio:
Difficile rapporto con la propria madre
Stress sociali e psicologici
Conflitti con il proprio partner
Giovane età della madre
Isolamento sociale
Evoluzione:
Aumenta il rischio di nuovi episodi depressivi
Correlata ai disturbi della relazione madre-bambino
Correlata con disturbi nel neurosviluppo del bambino
La madre che soffre di depressione post-partum sembra avere una minore possibilità di sviluppare un’adeguata relazione con il proprio figlio. Queste mamme manifestano difficoltà nell’interazione con il loro neonato, incluso minore contatto visivo durante l’allattamento e minor piacevolezza e reciprocità.
Effetti della depressione post-partum sullo sviluppo psico-affettivo del bambino:
Difficoltà cognitive
Difficoltà di apprendimento
Stile di attaccamento insicuro
Difficoltà relazionali
Vulnerabilità psichiatrica (ADHD, disturbi d’ansia, depressione, disturbi del comportamento, alcolismo, tabagismo, abuso di farmaci e sostanze)
Depressione post partum sintomi. Ricordate che:
La depressione post-partum non va sottovalutata o trascurata, può comportare una serie di effetti negativi sullo sviluppo del bambino, della relazione madre-bambino e di conseguenza sull’intera famiglia.
Troppo spesso viene tenuta nascosta per vergogna, c’è l’idea che le mamme debbano essere sempre radiose e felici e in grado di essere madri perfette, come se queste ultime esistessero veramente.
Se vi sentite tristi, provate emozioni contrastanti verso il proprio bambino nonostante il grande amore che provate per lui, se riconoscete qualche sintomo fra quelli elencati, non abbiate timore a parlarne con vostro marito e con i familiari a voi più vicini.
È necessario un percorso psicologico per poter scioglierne questo malessere. Non è sintomo di debolezza ricorrere a un esperto, è un atto d’amore che si compie verso il bambino, se stesse e la propria famiglia.