Rispetto alla cura della casa, l’unica che sembra camminare pari passo con le donne è la tecnologia. Diversi sono gli “alleati domestici” senza i quali non riusciremmo ad esistere. Uno di questi è il Bimby, noto robot da cucina.
Il Bimby è diventato sovrano in molte cucine, specie in quelle delle donne estremamente indaffarate, o perché no bisognose di un buon assistente in ambito culinario.
Il Bimby: un alleato fedele per ogni ricetta. Pratico e veloce, per ogni occorrenza.
Il Bimby, è un particolare robot da cucina che cuoce anche i cibi. Come ogni pentola, frullatore o impastatrice necessita di una pulizia accurata che talvolta può risultare ostica.
In genere, per gli elementi del Bimby, è consigliato il lavaggio a mano. Magari nei primi tempi, si riesce a mantenere questa accortezza, destinata, però, a svanire nella routine quotidiana. Non sempre abbiamo modo, ma anche voglia, di trascorrere del tempo al lavello.
E’ consigliabile lavare il Bimby subito dopo l’uso.
Se è finito nel cumulo delle stoviglie da ripulire e i residui di preparazione si sono induriti all’interno del boccale, per disincrostare, durante il lavaggio manuale, è importante non utilizzare oggetti appuntiti o taglienti che potrebbero danneggiare le parti del bimby.
Se possibile, utilizzare detersivi specifici per l’acciaio inox.
Smontate il boccale e separate le lame prima del lavaggio. Una volta lavati tutti i componenti utilizzati, è fondamentale asciugarli bene, detergendo poi la parte di appoggio, ovvero quella del motore con uno straccio umido.
In alternativa, per una buona pulizia del Bimby, possiamo optare per un lavaggio automatico.
Basta versare circa un litro d’acqua con qualche goccia di detergente nel boccale del Bimby, ad una velocità turbo per un paio di minuti.
Terminato il lavaggio, basterà sciacquarlo sotto l’acqua corrente, asciugandolo poi accuratamente.
Fate attenzione a non mettere una quantità eccessiva di sapone, per evitare di fare tanta schiuma.
In caso di incrostazioni, si può utilizzare dell’acqua più calda. Inoltre, potrebbe essere utile aggiungere un po’ d’aceto, per eliminare gli odori più forti, che spesso persistono nonostante l’accurata pulizia del Bimby.
Si può anche lasciare il boccale a bagno con acqua e aceto.
Può essere ammesso anche un lavaggio in lavastoviglie del boccale del Bimby.
Questo sistema di lavaggio è ancora più rapido, ma allo stesso tempo è quello più rischioso, poiché potrebbero danneggiare sia le lame che i componenti del boccale e l’interno stesso.
Diversi sono i rischi che si corrono: opacizzazione, deterioramento delle guarnizioni e dei pezzi in plastica.
Inoltre, ci sono alcuni modelli di Bimby che sono garantiti per il lavaggio in lavastoviglie, altri per i quali è nettamente preferibile il lavaggio a mano. E’ sempre utile leggere il manuale di utilizzo.
Anche le lame possono essere lavate in lavastoviglie o a mano con un apposito spazzolino, facendo ovviamente molta attenzione. L’importante è non lasciarle per troppo tempo sotto l’acqua, e asciugarle in modo accurato.
Metodi naturali per pulire il Bimby.
Possiamo lavare il nostro Bimby senza ricorrere all’utilizzo di detergenti chimici e lavastoviglie. Come farlo? Impiegando una semplice scorza di limone o arancia, oppure succo di limone.
Lasciate girare la scorza o il succo a velocità turbo per un paio di minuti, e successivamente sciacquate con acqua corrente.
Per garantire una migliore pulizia delle lame del Bimby è consigliato anche utilizzare un paio di gusci d’uovo. Questi, aiutano ad eliminare le macchie, e sono dei buoni sbiancanti.
Per fortuna, nelle pulizie abbiamo la possibilità di scegliere quale metodo sia per noi più comodo ed efficiente. Una corretta pulizia garantisce longevità ed efficienza dell’elettrodomestico,anche del Bimby, e perché no, anche un buon risparmio economico. L’importante è avere sempre una certa attenzione e non pensare che gli elettrodomestici siano incorruttibili.