La paternità è un’avventura straordinaria, come ogni impresa magnifica ha dei momenti difficili e impone delle prove cruciali: il cambio del pannolino per i neo papà può essere la cosiddetta “prova del fuoco”.
Un papà coraggioso ha postato in rete la sua prova epica: neo papà contro il pannolino sporco, anzi sporchissimo. In 30 giorni appena il video ha collezionato 1.187.156 pollici rivolti verso l’alto e i like promettono di aumentare ancora.
Il cambio del pannolino per i neo papà non è sempre facile.
L’istinto materno si manifesta anche attraverso una maggior propensione pratica alla cura del figlio, propensione istintuale che fattivamente si traduce in una capacità costante di prendersi cura del bambino sopportando fatica, impegno fisico, notti insonni, pianti inconsolabili e anche … i cattivi odori.
E’ molto raro che una madre non sopporti fisicamente il cambio del pannolino, all’opposto, è invece assai facile che un neo papà prenda le distanze dai bisogni fisiologici del bambino, sopratutto quelli più “profumati“.
Il padre che in questo video si cimenta nel cambio del pannolino dimostra tutta la sua forza di volontà.
Fortunatamente la bambina non avverte nessuna forma di rifiuto da parte del papà, anzi sembra riverita dalla performance paterna.
Il coinvolgimento nella cura del bambino è importante! C’è da chiedersi, però, se è essenziale quando i papà male tollerano il momento della pulizia delle feci del neonato.
A fronte di un limite fisico (per cui l’uomo prova una repulsione che lo induce a sentirsi male), il cambio non dovrebbe mai essere imposto come un obbligo inderogabile e non dovrebbe mai essere proposto come un compito essenziale rispetto al quale si misuri in qualche modo la bravura o la responsabilità di un padre.
Osservando il video noterete che la bimba è allegra e divertita. Probabilmente positivamente condizionata dall’ilarità di chi sta riprendendo l’uomo, infatti la piccola ride e si mostra gaia.
Tuttavia i bimbi avvertono le sensazioni dei genitori. Pertanto, se il cambio viene imposto come un obbligo e vissuto male dal neo papà, non è escluso che il bimbo possa percepire il distacco e la difficoltà del genitore, manifestando anche irrequietezza.
Forse è più giusto che ciascun partner, al di là delle mode o dei ruoli imposti, prenda parte alla vita del bambino nel rispetto anche dei propri limiti. Sebbene possa sembrare impopolare, è giusto dire che chi non cambia i pannolini non è necessariamente un cattivo papà. Esistono molti altri modi, tempi e spazi per misurarsi con la paternità che non può e non deve essere ridotta allo sforzo di pulire un sederino sporco.
Guarda il video cliccando QUI o sulla foro che segue e partecipa alla discussione sulla nostra pagina Facebook: