Come un’onda che travolge i social di tanto in tanto, è arrivato in questi giorni sulle bacheche di molte mamme il post di “sfida tra mamme” o “sfida delle mamme”, una catena di Sant’Antonio come tante, apparentemente innocua ma di cui è bene sapere tutti i risvolti.
Sfida tra mamme, la nuova catena di Sant’Antonio dei social
Siamo abituati a vedere tra i post di Facebook le classiche catene di Sant’Antonio in versione moderna e virtuale, una volta si usavano quelle con le lettere copiate e inviate a mano, oggi troviamo quelle che si diffondono a colpi di clic.
Di per sé la “sfida tra mamme” sembra non avere nulla di negativo, anzi, anche a me è spuntato in bacheca un messaggio in cui un’amica mamma, carinamente, mi ha premiato come mamma fantastica, solleticando anche, come non ammetterlo, il mio orgoglio di essere mamma e vedendomi propensa alla risposta che mi avrebbe consentito di riconoscere altre mamme fantastiche tra le mie amicizie.
Il messaggio che compare in bacheca è il seguente:
La sfida tra mamme! Sono stata nominata dalla mia amica @@@@@@ a mettere 3 Foto che mi mostrano felice di essere mamma. Nomino a mio turno 10 mamme che trovo fantastiche per la sfida delle mamme e anche loro devono mettere 3 foto. Copia e incolla il testo nomina anche tu 10 super mamme !!! Forza mamme !!! Un mega abbraccio a tutte quelle che non ho nominato SIETE TUTTE FANTASTICHE!
Segue l’elenco delle super mamme taggate che a loro volta pubblicheranno il post con altrettante foto che le ritraggono nel loro ruolo con il loro bimbo e via con la catena…
“Sfida tra mamme” e allerta della Polizia Postale
Il post relativo a questa simpatica sfida tra mamme ha risollevato numerosissime polemiche e anche un’allerta della Polizia Postale da non prendere sotto gamba.
In realtà se ben ci pensiamo, dietro alla nostra risposta, solleticata indubbiamente dalla volontà in parte di non dispiacere all’amica, in parte di mostrare con orgoglio la nostra felicità, si può nascondere un pericolo.
Più di una volta ci siamo soffermati a sottolineare la pericolosità di pubblicare foto di minori su Facebook sollecitando le mamme che proprio desiderano farlo, per piacere personale o per esigenze di tenere aggiornati magari parenti lontani, ad aumentare quanto meno i filtri della privacy che si possono trovare nelle impostanzioni del proprio account, in modo che le foto siano visibili solo ed esclusivamente ad amici e parenti fidati.
Ciò non toglie che i pericoli siano sempre in agguato e non sempre purtroppo chi pensiamo che sia una persona fidata lo sia, è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti ogni giorno; inoltre è sempre possibile che l’account venga rubato o che ci possano essere altre e varie interferenze o possibilità tra cui l’uso che ne può fare Facebook, proprietario di tutto ciò che si pubblica per nostro stesso consenso dal momento in cui entriamo nel mondo del social.
Reiterare la pubblicazione di catene di sant’Antonio come la “sfida tra mamme” che prevedano la pubblicazione di foto di minori è come lanciare un sasso nel mare: non sai mai dove possa finire.
Inoltre i tag che mettiamo consentono spesso, se non siamo più che attente proprio nelle impostazioni della privacy, che la possibilità di visualizzare le foto si estenda anche agli amici delle persone taggate, o agli amici degli amici, aumentando a dismisura ed in modo incontrollato la macchia d’olio di persone che possono vedere i nostri piccoli.
“Sfida tra mamme” cosa si nasconde dietro questo post apparentemente innocuo
Purtroppo non è questione di paranoia ma di precauzione e prevenzione. Considerate che come dichiara la Polizia Postale:
“Oltre la metà delle foto contenute nei siti pedopornografici provengono dalle foto condivise da voi sui social”.
Non ci vuole un genio del fotoritocco per ritagliare la foto dei bambini e diffonderle in rete per usi che non vogliamo neppure immaginare ma purtroppo la realtà con cui dobbiamo fare i conti è questa.
Alcune mamme avvertono questo come un senso di limitazione della propria libertà e di fatto è così, dunque non biasimiamo, né giudichiamo chi voglia procedere con la catena ma è opportuno che vengano diffuse anche queste informazioni di consapevolezza.
Se non vi sentite di pubblicare le vostre foto con i bambini nella Sfida tra mamme ma non volete deludere l’amica o volete comunque proprio partecipare alla catena: pubblicate foto che ritraggano alcuni lavoretti fatti per voi dai bimbi, un oggetto, una dedica che vi hanno fatto senza pubblicare per forza la loro immagine!
Così potrete divertirvi tutelando al massimo i bambini e invitate anche le altre mamme a fare altrettanto, aggiungendo la dicitura di non pubblicare foto dei minori e diffondendo questo articolo informativo.
Qui potete trovare anche altre utili indicazioni per la pubblicazione delle foto di minori sui social network limitando più possibile i rischi.