Un eccesso di stress ingenera nell’organismo una sintomatologia complessa capace di manifestarsi costantemente dal primo mattino alla tarda sera, turbando persino il sonno. Un cattivo risveglio, caratterizzato da precisi malesseri fisici, può rivelare un livello di cortisolo troppo alto, laddove il cortisolo è l’ormone dello stress.
Il risveglio rappresenta il momento in cui il corpo riattiva le sue funzionalità fisiologiche. Fisicamente ed emotivamente dovrebbe essere una fase della giornata di complessiva serenità e distensione, perché si dovrebbe godere degli effetti positivi del sonno rigenerante, ma non sempre il risveglio è sereno. Quando non è infrequente, vale la pena analizzare e considerare i sintomi del cattivo risveglio.
L’obiettivo di quest’articolo è individuare i campanelli di allarme con cui il fisico, sin dal primo mattino, ci avvisa di un eccesso di cortisolo nell’organismo.
Qui di seguito individuiamo 10 tra i possibili sintomi del cattivo risveglio dipendente da un eccesso di stress.
Tutta la sintomatologia che Vita da Mamma considera si lega ad un dato ormonale: lo stress ingenera una disfunzione nella produzione di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress. Gli eccessi di cortisolo hanno ricadute fisiche precise, effetti collaterali che però spesso vengono trascurati perché sono facilmente confondibili con malesseri generici.
Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress:
- se ti svegli spesso con mal di schiena e dolori muscolari;
- se ti svegli frequentemente col mal di testa;
- se comunemente al risveglio ti senti stanco e affaticato;
- se al risveglio accusi un ronzio alle orecchie;
- se già di primo mattino soffri d’ansia;
- se spesso ti alzi dal letto con lo stomaco in subbuglio accusando nausea o bruciore di stomaco;
- se non di rado accusi crampi addominali;
- se al mattino evacui con difficoltà (indice di stipsi) o se all’opposto incorri spesso in scariche diarroiche (indice di un disequilibrio gastrointestinale);
- se spesso ti svegli raffreddato, con muchi e tosse che sembrano perseguitarti dall’autunno alla primavera;
- se appena sveglio senti subito il bisogno di zuccheri “insani”, cioè se senti l’esigenza fisica di una colazione consumata con cibi non propriamente sani.
1 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se ti svegli spesso con mal di schiena e dolori muscolari.
I dolori ossei, muscolari ed articolari possono svelare un sovraccarico di stress in relazione all’effetto che il cortisolo esercita sulle ghiandole surrenali: l’eccesso di cortisolo indebolisce le ghiandole surrenali e ciò determina un aumento di prolattina che, a sua volta sensibilizza il corpo al dolore rendendo meno sostenibili e più incidenti i dolori ossei e articolari.
2 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se ti svegli frequentemente col mal di testa.
Il cortisolo incide sulla sensibilità del sistema nervoso agli stimoli dolorosi: più aumenta il cortisolo più si abbassa la soglia del dolore. Questa tensione nervosa protratta nel tempo sfocia facilmente in emicranie frequenti.
I mal di testa da eccesso di stress si manifestano anche al mattino quando i livelli di cortisolo non riescono a scendere durante il riposo notturno.
Normalmente i livelli del cortisolo si abbassano e si equilibrano durante la notte, tuttavia, sopratutto quando lo stress è tale da disturbare il sonno, è facile che l’emicrania diventi un sintomo dell’eccesso di stress.
3 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se comunemente al risveglio ti senti stanco e affaticato.
Si definisce stanchezza cronica quella sensazione di fatica che si protrae nei giorni e appare invincibile, non venendo meno neanche dopo il riposo notturno.
Come le emicranie mattutine, anch’essa dipende dall’incapacità del corpo di riequilibrare i livelli di cortisolo.
4 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se al risveglio accusi un ronzio alle orecchie.
Si chiamano acufeni e sono disturbi uditivi che spesso mancano di una causa fisiologica, risultano, non di rado, risposte del corpo allo stress e ai ritmi di vita incalzanti e aggressivi, spesso poco rispettosi della nostra biologia che è quasi sempre bisognosa di un riposo maggiore di quello che noi stessi ci concediamo.
I ronzii alle orecchie come le disfunzioni di equilibrio meritano sempre un controllo medico e non vanno trascurati.
5 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se già di primo mattino soffri d’ansia.
Il cortisolo inibisce la serotonina (ormone della felicità) ed è questo il motivo per cui un eccesso di stress ingenera nel soggetto che ne soffre anche stati di ansia, nervosismo irrefrenabile, angoscia e nei casi più estremi anche attacchi di panico.
Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress:
6 – se spesso ti alzi dal letto con lo stomaco in subbuglio accusando nausea o bruciore di stomaco;
7 – se non di rado accusi crampi addominali;
8 – se al mattino evacui con difficoltà (indice di stipsi) o se all’opposto incorri spesso in scariche diarroiche (indice di un disequilibrio gastrointestinale).
Molte tra le sintomatologie gastrointestinali, in assenza di cause fisiologiche o organiche, possono essere ricondotte a un eccesso di stress. L’intestino rappresenta il luogo di transito del cibo inteso come l’energia che traiamo dal mondo esterno, se il nostro rapporto col mondo esterno è disarmonico facilmente si mangerà con ansia, fretta, nervosismo e questo stato d’animo influenzerà tutto il percorso che il nutrimento compie dentro di noi.
9 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se spesso ti svegli raffreddato, con muchi e tosse che sembrano perseguitarti dall’autunno alla primavera.
L’aumentato livello di cortisolo nell’organismo abbassa le difese immunitarie rendendo più deboli, pertanto l’eccesso di stress rende il fisico più esposto all’aggressione delle malattie e dei malanni comuni.
10 – Il tuo corpo potrebbe soffrire per un eccesso di stress se non appena sveglio hai bisogno subito di zuccheri “insani”, cioè se senti il bisogno fisico di una colazione consumata con cibi non propriamente sani.
L’aumento del livello di cortisolo determina una sovrapproduzione di insulina che spinge l’organismo alla ricerca di zuccheri o cibi ipercalorici.