Può succedere che a volte a macchiarsi siano proprio i capi più delicati, quelli “classici” che ci fanno subito pensare che non sia possibile trattarli a casa e si debba per forza ricorrere alla tintoria. Eppure vi sono dei rimedi naturali per pulire anche questi capi, ad esempio il cappotto di stagione, che sono usati da sempre, anche dalle nostre nonne o anche prima che fossero usati rimedi chimici o il cosiddetto lavaggio a secco.
Rimedi naturali per pulire cappotti e giacche: attenzione alle sostanze cancerogene!
Basta un attimo e abbiamo l’impressione che il nostro cappotto non tornerà più come prima dopo il trattamento di fine stagione o è irrimediabilmente rovinato da una macchia, almeno così pensiamo. Non è così invece perché possiamo fare molto e soprattutto possiamo fare molto in modo assolutamente ecologico, senza rischi per noi e per l’ambiente con rimedi naturali per pulire con efficacia e senza pericoli.
Purtroppo i trattamenti in tintoria sono spesso effettuati con sostanze tossiche come il tetracloroetilene detto anche percloroetilene (o perc), un prodotto chimico per smacchiare che è stato considerata una sostanza a rischio cancerogeno dall’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro e dall’Epa (l’Ente Governativo Statunitense per la Protezione dell’Ambiente).
Dunque pensando di prenderci più cura dei nostri capi, di fatto ci esponiamo ad un pericolo maggiore riguardante la salute.
E’ possibile invece utilizzare rimedi naturali per pulire cappotti e giacche, sostanze facilmente reperibili in casa e con una spesa economica e limitata.
Rimedi naturali per pulire i cappotti e le giacche senza rischi.
Prima di tutto per pulire il cappotto dovete munirvi di una spazzola dalle setole semi-rigide in modo da eliminare in profondità pelucchi e polvere. Nel caso di macchie di fango potreste già risolvere in questo modo: una volta che il fango si è seccato, provvedere ad un’energica spazzolata.
Se ciò non dovesse bastare o per effettuare una pulizia-trattamento igienico di fine stagione, potet optare per una miscela di acqua e aceto bianco, mezzo litro di acqua a cui aggiungerete una tazzina da caffé di aceto; immergete la spazzola in modo da intingerla del prodotto e passate sul tessuto del cappotto.
Un’alternativa è possibile con l’uso del limone: il suo succo leggermente scaldato può aiutarvi nel caso di macchie di ruggine, se invece lo utilizzate freddo, potrà servire per eliminare le macchie di frutta. Attenzione però perché il colore del tessuto potrebbe leggermente sbiadirsi, fate prima delle piccole prove all’interno del cappotto o in zone poco visibili.
Per macchie resistenti potete anche provare ad utilizzare un po’ di acqua tiepida a cui avrete aggiunto poco detersivo per capi delicati o dello shampoo per bambini; tamponate la macchia e lasciate agire 5 minuti, con un panno umido e pulito per togliere i residui di sapone, sempre senza sfregare ma tamponando.
Dunque le alternative sono possibili, i rimedi naturali per pulire, anche in questo caso, possono venirci in aiuto per fare le cose bene e in modo ecologico. Se siete interessate ad altri rimedi per il bucato e per pulire la casa in modo ecologico ed economico, potrebbe interessarvi il nostro e-book gratuito