“Amore criminale” (mutuando il nome di una nota trasmissione Tv di denuncia e approfondimento) così si potrebbero definire quei sentimenti violenti e incontrollabili che animano i reati passionali e spesso armano mani assassine. A Napoli, in via Bisignano, nell’area della movida, la cosiddetta zona dei baretti delitti di Chiaia, nella notte tra venerdì 22 e sabato 23, si è consumato un tentato omicidio, tragico e feroce, animato proprio da un sentimento di “Amore Criminale”: Emanuele Colurcio, 22 anni, ha aggredito ed accoltellato il suo rivale in amore, Domenico D.M., 23enne di San Giorgio a Cremano.
Domenico aveva una sola colpa: stava frequentando l’ex ragazza di Emanuele Colurcio.
Emanuele Colurcio aveva tentato in ogni modo di riconquistare la sua ex fidanzata: le fonti giornalistiche fanno sapere che era ricorso persino al mezzo televisivo, infatti negli studi Mediaset sarebbe stata girata una puntar di “C’è Posta per Te” che lo avverrebbe visto triste protagonista, ancora una volta rifiutato dalla sua amata.
A quanto pare Emanuele Colurcio aveva fatto recapitare alla sua ex una celebre busta-invito del programma di Maria De Filippi, una volta in trasmissione, la ragazza però non avrebbe voluto nemmeno ascoltarlo, decidendo di chiudere la busta.
Stando alla ricostruzione giornalistica, quest’ennesimo rifiuto ha fatto sprofondare Emanuele Colurcio nel baratro della follia violenta e ha armato la sua mano.
Sono sempre le fonti giornalistiche a precisare che il gruppo Mediaset non manderà in onda la registrazione che vede Emanuele Colurcio protagonista, ciò in ragione dell’epilogo violento che la vicenda ha avuto sul palcoscenico della vita. (Tra i comunicati stampa pubblicati su Qui Mediaset, non si legge però nulla al riguardo.)
Domenico D.M. è stato prontamente dedotto in ospedale, dopo un intervento chirurgico, resosi necessario per la profondità e la gravità delle ferite, si trova tutt’ora in prognosi riservata.
Emanuele Colurcio, è stato dedotto carcere.
L’ex fidanzato rifiutato, si trova ora presso il penitenziario di Poggioreale con l’accusa di per tentato omicidio, porto di coltello e atti persecutori (stalking), nei confronti della sua ex fidanzata.