C’è chi sostiene che leggere ai bambini piccoli sia il metodo migliore per farli addormentare la sera, ma attenzione a cosa gli si legge!
Le ultime parole ascoltate prima di dormire sono importanti per i nostri bambini tanto quanto una sana alimentazione.
Le parole lette ai bambini piccoli superano facilmente la barriera del conscio insinuandosi fra le strutture dell’inconscio restandovi così saldamente ancorate. Sconsigliati dunque i libri con racconti spaventosi o troppo avventurosi prima di andare a letto.
Perché è importante leggere ai bambini piccoli?
Scegliere con cura il libro da assaporare insieme, leggendolo prima o facendosi consigliare letture adatte all’età del nostro bimbo, è un intelligente accortezza verso un gradevole momento da spendere con i piccoli.
Leggere ai bambini piccoli, in particolar modo ad alta voce, li aiuta a creare il pensiero astratto, li predispone all’ascolto in età adulta, li aiuta a trovare soluzioni ai problemi che la vita gli porrà di fronte ed è dunque un’attività da favorire in ogni momento del giorno.
Consigliati sono anche i tempi di attesa dal medico, durante un viaggio o in caso di malattia. Avere un libro sempre con sé è una buona abitudine.
Non dimentichiamo infatti che, dare il buon esempio ci costa poco ed è la miglior scuola che un bambino piccolo possa ricevere da noi. Se desideriamo che i nostri figli leggano da adulti, l’unico modo per interessarli è far capire loro quanto sia bello e gradevole inoltrarsi fra le pagine di un libro, immaginarsi a proprio piacimento personaggi e ambientazioni, non prendendole sempre in prestito dalla tv o dai giornali.
È inoltre scientificamente provato che i bambini piccoli che hanno ascoltato storie in età prescolare hanno una maggiore facilità a scuola, sono più curiosi, possiedono un vocabolario più ampio e vario, nonché capacità superiori davanti a situazioni problematiche e complesse.
Leggere ai bambini piccoli: come fare.
Vediamo ora nel dettaglio come leggere ai bambini piccoli, ossia tutte quelle azioni che ci consentono di rendere efficace e piacevole per tutti questo momento:
- Scegliere con il bambino un luogo comodo;
- Guardare insieme la copertina del libro, anticipando il tema in esso contenuto;
- Spegnere televisore, radio e altre attrezzature che possano distrarvi dal vostro momento a due;
- Modificare il ritmo di lettura a seconda del momento della giornata, più energico al mattino e più rilassato verso sera;
- Commentare i disegni e i colori utilizzati dall’illustratore.
Attenzione: se il bambino non è ricettivo è bene interrompere subito e riprendere la lettura in un momento più consono per non fargli recepire questo momento come un obbligo ottenendo l’effetto contrario.
La vostra voce accompagna il bambino da sempre ed è per lui fonte di sicurezza e amore, di stabilità e gioia. A volte più della storia narrata è il gioco dello stare insieme, dell’accoccolarsi uno accanto all’altro a farla da padrone in questi preziosi momenti da spendere insieme.
Non spaventatevi se vostro figlio inizierà a chiedervi di raccontargli sempre la stessa storia, a volte anticipandovi quando girate pagina, recitando a memoria il testo che ancora non sa leggere! I rituali sono importanti per i piccoli, li aiutano ad avere punti saldi e certezze. Perciò, nessun timore!
Prendete in mano il vecchio e consunto libro e iniziate a leggere ai bambini piccoli.
Anche se i miei figli ora sono grandicelli il momento della lettura insieme non manca mai a casa nostra, a volte sono loro a leggere per me ed è un grande successo che mi riempie il cuore di felicità.
Chiara Pelossi-Angelucci, autrice di questo testo, è una scrittrice. Vita da mamma vi invita a scoprire QUI il suo libro.