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Lancia il Figlio dal Balcone: Bimbo di 1 Anno Grave

di Maria Corbisiero

21 Gennaio 2016

Una mamma dovrebbe proteggere il proprio figlio, un mamma ha il compito di accudire il proprio bambino, una mamma è colei che darebbe la vita per le proprie creature.

Alla luce di quanto appena scritto, tragedie come quella accaduta ieri nella provincia di Napoli ci lasciano sgomenti, basiti ed inorriditi.

Mamma lancia il figlio dal balcone: bimbo di 1 anno grave.

Lancia il Figlio dal Balcone: Bimbo di 1 Anno Grave

Erano da poco trascorse le ore 21:00 quando ieri, martedì 20 gennaio 2016, le principali testate giornalistiche, nonché diverse agenzie stampa, contribuivano alla diffusione sul web della seguente notizia:

“Donna lancia il figlio dal balcone, grave”.

La tragedia ha avuto luogo ad Ottaviano, un piccolo comune situato nella provincia di Napoli, Campania.

Nella serata di ieri, una donna di 39 anni, risultata poi essere in cura per problemi psichici, residente al primo piano di un edificio del succitato paese, ha attirato l’attenzione dei passanti urlando dal balcone e dicendo che suo figlio, di appena un anno, era accidentalmente caduto.

Richiamati dalle grida della mamma, i pedoni hanno subito chiamato i soccorsi: il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli mentre la donna è stata condotta in caserma dai carabinieri che l’hanno poi interrogata.

Lancia il figlio dal balcone: mamma accusata di tentato omicidio.

Di fronte agli agenti, in un primo momento la donna ha confermato il suo iniziale racconto, affermando che il bambino fosse stato vittima di una caduta accidentale dal balcone, salvo poi cedere e raccontare la cruda e dura verità.

Lancia il figlio dal balcone: un’azione, quella compiuta dalla 39enne di Ottaviano, che nessuno avrebbe mai immaginato e che avrebbe potuto avere delle conseguenze ben più gravi.

Infatti, nonostante abbia riportato diverse ferite ed un trauma cranico, il piccolo, che ricordiamo ha solo un anno, è attualmente ricoverato presso il nosocomio napoletano in prognosi riservata e presenta al momento un quadro clinico stabile.

Sua madre invece, dopo la confessione, è stata accusata di tentato omicidio e sottoposta al fermo della polizia giudiziaria che ha poi provveduto al suo ricovero presso una struttura sanitaria a causa dei suoi disturbi psichici, che, probabilmente, sono da imputare come causa principale che l’avrebbe spinta a compiere il terribile gesto.

Fonte: ANSA Il Mattino

 



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