In quei paesi in cui la maternità surrogata è legale, le coppie che non possono naturalmente fiorire hanno facoltà di cercare una donna che culli nel suo ventre il loro bambino. La mamma surrogata ha un ruolo transitorio, ella genera e dà alla luce un figlio da cui è destinata a separarsi. Il bambino che nasce dalla mamma surrogata segue il destino per cui è nato: viene, cioè, rimesso nelle mani dei genitori finali, quelli che lo hanno commissionato.
A Tain, in una cittadina della costa nord-orientale della Scozia, una mamma surrogata ha ordito una crudele frode a danno di una coppia in cerca di un figlio; ai coniugi tratti in inganno la speranza di avere un bambino è costata quasi 11mila euro.
Mamma surrogata froda una coppia in cerca di un figlio, i fatti:
Samantha Brown adesca su internet una coppia di coniugi in cerca della cicogna surrogata.
L’incontro tra Samantha Brown, Benita e Mark avviene a causa di un annuncio che i coniugi avevamo postato in rete ricercando proprio colei che mettesse al mondo il loro bambino.
Benita è già una bis mamma di cuore, durante il suo primo matrimonio la donna aveva scoperto di non poter procreare naturalmente e pertanto aveva scelto la via dell’adozione.
Benita e Mark ingaggiano Samantha; la conoscono al fianco di un’altra donna che presumono essere la compagna; per tre giorni, durante un’incontro in Scozia, Mark raccoglie il suo seme e lo consegna a Samantha che, per proprio conto, avrebbe dovuto occuparsi dell’aspetto medico dell’inseminazione; e ogni cosa avviene dietro compenso economico pattuito.
Presto Benita e Mark vengono raggiunti dalla lieta notizia di una cicogna in volo e continuano a pagare Samantha.
Mamma surrogata froda una coppia in cerca di un figlio: Samantha approfittandosi della distanza che la divide da Benita e Mark fa credere loro di essere incinta.
spese mediche, danaro per i corsi pre parto, per il vestiario e per i bisogni legati alla gestazione sono queste le elargizioni che seguono ad ogni nuova notizia sul bambino che sta arrivando. Samantha manda a Benita e Mark scansioni delle ecografie e racconta del suo percorso verso il parto.
A d un certo punto informa la coppia di alcune complicanze che l’hanno costretta al riposo, facendole perdere anche il posto di lavoro; Benita e Mark non esitano allora ad aumentare i compensi economici.
Alle soglie del parto, l’attesa del bambino è improvvisamente interrotta da una telefonata choc: Samantha,vittima di un violento incidente stradale, è ricoverata in ospedale ed è in coma, il bambino è morto!
Mamma surrogata froda una coppia in cerca di un figlio: a Benita e Mark, aspiranti genitori, arriva persino un’immagine del neonato morto.
Benita e Mark avevano preparato tutto: la casa era pronta ad accogliere il bambino e i fratelli aspettavano di abbracciare il piccolo. Dopo la tragica notizia, nelle loro mani resta solo una foto, quella del bimbo morto.
Ma proprio quell’immagine mette Benita e Mark in allarme: il bambino sembrava addormentato più che morto e la coperta non aveva l’aspetto dei teli ospedalieri in cui si avvolgono i bambini dopo il parto.
I coniugi, disperati ma anche scettici dinanzi alla foto, chiamarono l’ospedale in cui Samantha avrebbe dovuto trovarsi e fecero una sconvolgente scoperta: nessuna donna incinta era stata ricoverata dopo un incidente e nessun neonato era morto.
Benita e Mark misero la vicenda nelle mani della polizia. Samantha raggiunta dalle autorità è stata messa sotto processo, il prossimo 12 febbraio le accuse a suo carico saranno discusse in aula.
Mamma surrogata froda una coppia in cerca di un figlio, è accaduto veramente, pertanto “non lasciatevi ingannare”. E’ questo il messaggio con cui le autorità commentano questa vicenda.
Secondo il responsabile delle indagini, posto che il danno morale è ben più esteso di quello economico, va sottolineato che il disperato desiderio di un figlio non deve mai offuscare una lucida valutazione delle persone e delle opportunità nemmeno quando si intenda fare ricorso alla maternità surrogata.
Fonte: Mirror