Tutte le volte che pensiamo di preparare una pietanza a base di frittura veniamo assalite da due classici dubbi che, puntualmente, ci fanno desistere e optare per altre ricette.
Il primo dilemma è sicuramente legato alla puzza, l’odore pregnante della frittura è davvero difficile da mandar via, sembra quasi che si “impossessi” dei nostri vestiti e delle pareti di casa nonostante le finestre aperte durante tutta la cottura.
Il secondo problema deriva dagli schizzi di olio bollente che irrimediabilmente colpiscono tutti gli oggetti più vicini al piano cottura (cappa, mattonelle, il top della cucina, etc.) e a causa dei quali ogniqualvolta si rischiano piccole o importanti bruciature su mani e/o braccia.
Eppure esistono dei semplici e banali trucchi che ci permettono di friggere senza schizzi e senza odori.
Partiamo dall’olio scoppiettante, uno dei tanti crucci di noi massaie che, pur amando cucinare, non trovano affatto divertente dover trascorrere parte della loro giornata a dover ripulire la cucina da macchie di unto e grasso o, peggio ancora, a “dribblare” getti bollenti per evitare scottature.
Per capire e applicare al meglio i trucchi che ci permettono di friggere senza schizzi, è opportuno capire perché l’olio tende a schizzare durante la cottura.
La causa primaria è l’acqua che, una volta venuta a contatto con l’olio bollente, crea una reazione chimica “esplosiva”. Ciò avviene perché il punto di ebollizione dell’acqua, ossia il punto che segna il passaggio tra lo stato liquido e quello gassoso, è più basso rispetto a quello dell’olio: 100° C per il primo elemento, 300° C per il secondo.
Vien da se che se immergo anche una minima quantità di acqua in una pentola contenente olio che ha raggiunto l’ebollizione, questa, al primo lieve contatto, raggiungerà immediatamente lo stato gassoso andando così a formare delle bolle d’aria che risaliranno in superfice creando i tanti odiosi schizzi bollenti.
Quindi, se vogliamo friggere senza schizzi è fondamentale eliminare l’acqua.
Diventa quindi importante asciugare bene gli alimenti che desideriamo friggere, in particolar modo il pesce, con della carta da cucina assorbente o con un canovaccio ben pulito. Questa precauzione consentirà di evitare, o quanto meno attenuare, lo scoppiettare dell’olio.
È importante anche evitare l’uso di coperchi durante la frittura perché si rischia di aumentare l’umidità favorendo la condensazione del vapore, piccole goccioline d’acqua che, una volta scoperchiata la padella, finiranno irrimediabilmente dentro l’olio provocando così la pericolosa reazione chimica.
Per friggere senza schizzi è possibile acquistare un paraschizzi, un coperchio bucherellato, molto simile ad una zanzariera, che favorisce la dispersione del calore e, nel contempo, limita i getti d’olio.
Se invece si preferisce adottare qualche rimedio naturale, allora tutto ciò che occorre è:
- una patata: sbucciare il tubero ed immergerlo direttamente nell’olio, l’amido in essa contenuto assorbirà tutta l’umidità e vi consentirà di friggere senza schizzi;
- sale grosso: come per la patate, anche il sale è ottimo per assorbire l’umidità. Basta spargerne qualche granello nella padella prima di iniziare a friggere.
Questi i trucchi e i consigli per friggere senza schizzi, se invece siete interessati a come friggere senza impuzzolire la cucina, allora vi consigliamo la lettura del seguente articolo: Friggere Senza Lasciare Cattivi Odori in Casa (5 Trucchi).