La legge di Stabilità per il 2016 (quella che una volta era chiamata “legge o manovra finanziaria”) è stata approvata dal governo Renzi e da lunedì scorso è all’esame del Senato per la stesura definitiva.
Tra gli infiniti emendamenti (839 per la precisione), alcuni sono a favore delle famiglie, tra cui la carta della Famiglia
Legge di Stabilità, arriva la Carta della Famiglia.
Non è ancora legge, dovremo aspettare ancora qualche giorno per avere la certezza che tutti questi emendamenti siano stati accolti o rigettati, ma la Carta della Famiglia è voce che circola ormai prepotentemente su tutte le testate nazionali.
Cosa è la Carta della Famiglia
La carta della famiglia innanzitutto sarà riservata ai nuclei familiari italiani e stranieri ma residenti in Italia, con un minimo di tre figli minori (inizialmente era stata pensata per famiglie con figli minori di anni 26, ma poi il campo è stato ristretto ai minorenni).
La card non eroga denaro ma sconti e agevolazioni.
Gli intestatari della Carta della Famiglia avranno diritto a tali sconti su servizi pubblici e privati che avranno aderito al progetto
Per determinare queste agevolazioni la carta della famiglia verrà considerato l’Isee come indicatore: un indice di ricchezza più basso darà diritto a maggiori agevolazioni e benefici.
Il Comune di residenza avrà l’onere di emettere la Carta della Famiglia, che sarà valida per 2 anni, e verrà erogata “previo pagamento degli interi costi di emissione”.
La Carta famiglia non avrà lo stesso funzionamento della precedente social card, che è invece a tutti gli effetti una carta acquisti a carico dell’Inps, destinata ad anziani, pensionati e famiglie con figli di età inferiore a 3 anni, e che al contrario consiste in un sussidio di 40 euro mensili, utilizzabili attraverso il circuito Mastercard.
Adesso non resta che aspettare il Si del Senato per il via libera all’inziativa.
Noi di Vita da Mamma vi terremo aggiornate di ogni informazione e versione della legge.
Fonte: Corriere.it