La parte infantile che rimane in noi per tutta la vita ha dei momenti in cui è libera di venir fuori senza doversene vergognare. Il Natale mette tanta di quell’euforia che ci riempie di adrenalina. Programmiamo la notte della Vigilia e la giornata di Natale ma anche Santo Stefano in un continuo incontrarsi, telefonarsi, ritrovarsi.
La programmazione e la preparazione del Pranzo, gli addobbi per l’albero e… loro: i regali.
Ci divertiamo anche andando in confusione, scegliendo i doni da fare, come incartarli e dove metterli, se sotto l’albero, vicino al camino, ai piedi dei lettini dei bimbi. Ma noi?
Confessiamolo pure, non vediamo l’ora di scoprire che anche per noi c’è qualcosa e quando vediamo il nostro nome, il bambino che c’è in noi, anche se non lo ammetterà che a se stesso, cerca di indovinare cosa c’è dentro.
Ma se i doni fossero tutti senza indicazioni e dovessimo scegliere un pacco a caso, su cosa ci baseremmo per indovinare il nostro?
Vi proponiamo un gioco o, meglio, un test: quale di questi regali scegliereste? In base a quello che scegliete vi diremo com’è il bambino che c’è in voi!