Come calmare il neonato che piange? Quando un neonato piange la mamma si fa spesso molte e difficili domande che hanno a che fare anche con lo stato di salute del piccolo: “Avrà fame?”; “Avrà caldo o freddo?”; “Avrà mal di pancia oppure sonno?”.
Calmare il neonato che piange equivale a riportarlo ad una tranquillità fisica ed emotiva, rasserenando anche il clima familiare.
Calmare il neonato che piange: tecnica infallibile (Video).
Spesso il pianto del bebè non ha natura fisica ma intima ed è il risultato di un sempre “impegnativo” adattamento alla vita extrauterina. Piangendo il bambino reagisce allo stress della nuova condizione di vita fuori dalla pancia della sua mamma.
In questo senso i neonati piangono non solo per fame, sete o sonno ma anche perché faticano a comprendere che il loro corpo è fisicamente autonomo rispetto a quello della madre.
Gli automatismi del ventre sono cessati e non c’è più il caldo liquido amniotico ad accarezzare il bebè. Questo cambiamento è radicale per il neonato che non conosce ancora nulla della vita e del mondo esterno.
Moltissimi sono stati i pediatri che si sono impegnati nello studio del pianto del bebè e in tanti hanno partorito teorie e tecniche per calmare il neonato che piange.
Il Dottor Robert Hamilton, un pediatra californiano di Santa Monica, padre di ben sei figli, ha sperimentato sui suoi piccoli pazienti un sistema pratico per calmare il neonato che piange: lo ha chiamato «The Hold» ed è null’altro che una “presa” per cullare i bambini tenendoli in una posizione rassicurante e al contempo rilassante.
Come calmare il neonato che piange con il metodo The Hold
Ecco il segreto per calmare un bambino che piange secondo il Dottor Robert Hamilton:
- portare le braccia del neonato sul piccolo petto del bebè che piange;
- tenere ben saldo in bebè mantenendolo con una mano sul petto, ma in modo tale che il pollice e l’indice dell’adulto possano sostenere il capo del neonato;
- portare l’altra mano sotto il sederino;
- inclinare il bambino di circa 45°;
- cullare il neonato dolcemente.
Dondolando il piccolino avanti e indietro in questa posizione e con la giusta inclinazione, il bebè smetterà di piangere.
Ecco il video con cui il padre della “manovra anti-pianto” illustra la posizione che permette ad ogni genitore di calmare il bambino che piange e mostra il risultato:
L’efficacia di questa tecnica dipende dal conforto che al bambino viene dalla posizione, dal calore delle mani dell’adulto e dalla sicurezza che il bebè percepisce.
Secondo il Dottor Hamilton il bambino così cullato smette di piangere ogni qualvolta non ha altre esigenze fisiologiche o problematiche di salute. In pratica non smette di piangere solo se è affamato, se ha il pannolino sporco, se ha caldo, freddo o qualche dolore.
In definitiva questa tecnica, che con le mani dell’adulto realizza una vera e propria “culla umana”, aiuta il bebè ad adattarsi alla vita extrauterina e dà al genitore l’opportunità, velocemente e in ogni momento, di calmare il neonato che piange.
Articolo aggiornato al 16 giugno 2021