Il Mandala è un disegno simbolo utilizzato da molte culture sin da tempi antichissimi.
Sembra addirittura che il primo Mandale risalga ad un disegno ritrovato in Africe del Sud raffigurante una ruota solare.
Mandala antistress da provare.
Anche nell’iconografia Cristiana i Mandala hanno costituito il punto d’inizio di molte raffigurazioni.
Si pensi alle chiese con l’immagine di Gesù al centro, ai rosoni delle vetrate, e persino ancor prima, nei mosaici romani e nei disegni etruschi.
In India e in altre culture arcaiche invece il Mandala ricopre un significato ancora più intenso.
Il Mandala è quasi vissuto, c’è la danza del Mandala, anche i Navaho, una tribù indiana del Nord America lo usa per i suoi riti, e in occidente sono stati spesso oggetto di studi anche da parte di psicologi importanti come Jung.
Il significato della parola risale al sanscrito (मण्डल), e significa “essenza” (manda) e “contenere” (la), ovvero cerchio, o ciclo (dal tibetano dkyil khor).
Dal punto di vista grafico è un cerchio associato a diverse altre figure geometriche, e ha significato spirituale in molte religioni come il Buddismo e l’Induismo.
Per i Buddisti il Mandala è la formazione del cosmo, è un disegno che si esprime solo nella mente, viene formato materialmente solo durante i servizi religiosi e poi distrutto alla fine.
E’ fatto con la sabbia, e questa viene letteralmente spazzata, ad indicare la fragilità della vita terrena.
Il Mandala è anche indicato per combattere lo stress di tutti i giorni, la frenesia alla quale la routine ci sottopone.
Sembra infatti che colorare il Mandala antistress, o fare meditazione realizzandolo metta in stand by la mente, totalmente impegnata alla realizzazione del disegno.
Il Mandala antistress infonde pace e calma, colorare i disegni geometrici consente di esprimere creatività e farci stare meglio moralmente.
Il Mandala antistress riscopre tutta la parte ludica oppressa dalle incombenze e dalle responsabilità di ogni giorno.
Favorisce il rilassamento, riduce l’ansia, sviluppa creatività, facilita la concentrazione, rilassa i muscoli e rallenta la respirazione e il battito cardiaco.
Infine il Mandala antistress consente una gratificazione personale quando si guarda il proprio lavoro realizzato in quei momenti di pace assoluta.
Durante la realizzazione del Mandala antistress, riuscendo a meditare, si perde la percezione dello spazio e del tempo in una sorta di stato di sogno ad occhi aperti.
La realizzazione di un Mandala antistress non ha regole generali.
Basta prendere un foglio e dei pastelli a scelta (ad olio, a cera, pennarelli), trovare un posto tranquillo e dedicarcisi almeno un’ora.
Si può scegliere un sottofondo musicale o anche decidere di godersi il silenzio, accendere incenso o far precedere l’attività da qualche esercizio rilassante e di respirazione.
Restare focalizzati sul disegno del Mandala antistress aiuta a liberare la mente.
Una volta completato il Mandala antistress perdete qualche minuto a guardarlo e notate le vostre sensazioni.
Vi sentirete come più liberi, più in armonia con voi stessi, sicuramente soddisfatti del vostro lavoro.
Provate a stampare questi Mandala antistress, fateli o fateli fare ai vostri bimbi, e diteci com’è andata!
Fonte: Vita libera