Avevamo parlato del neonato abbandonato nel presepe di una chiesa proprio ieri, avendo letto della vicenda e avendola trovata davvero commuovente (leggi l’articolo qui ).
Oggi abbiamo saputo di ulteriori sviluppi, e questo ci rallegra molto.
Per questo vogliamo condividere con voi anche stavolta una notizia che ha un po’ il profilo di “Favola di Natale”.
Neonato abbandonato in un presepe in una chiesa, alla ricerca della mamma.
L’avevano chiamato Gesù Bambino, e anche Giovanni Battista, colui che annuncia la venuta del Signore sulla Terra.
In effetti questo bimbo è sembrato davvero il simbolo dell’arrivo del Bambino Gesù, o almeno lo ha visto così padre Christopher Heanue, parroco della chiesa del Santo Bambino di Richmond, nel quartiere del Queens a New York.
Lo scorso lunedì infatti, nel presepe allestito all’interno della chiesa, il custode Jose Moran, di rientro dal pranzo, ha sentito un vagito, ha seguito il pianto, e ha trovato proprio nella mangiatoia ancora vuota un piccolo di poche ore di vita, con ancora il cordone ombelicale attaccato.
Il bimbo era stato trasferito nell’ospedale vicino, e affidato ai servizi sociali per una adozione.
Le forze dell’ordine intanto avevano cominciato la ricerca della mamma che aveva lasciato il neonato abbandonato in un presepe, avvalendosi di alcune telecamere di sorveglianza montate in zona.
Adesso dal New York Daily arrivano i primi sviluppi
Neonato abbandonato in un presepe, trovata la mamma.
I poliziotti hanno praticamente ricostruito il percorso a ritroso tracciato da una giovane donna di 19 anni, che prima di arrivare alla chiesa dove aveva lasciato il neonato abbandonato in un presepe, si era fermata in un negozio sulla strada.
Controllando varie telecamere poste in vari punti la polizia è riuscita a risalire alla residenza della mamma, e l’ha condotta al posto di polizia, dove la donna ha confessato.
Il suo nome non è stato reso noto, ma il racconto è stato pubblicato in rete.
Nel frattempo la donna era tornata nella chiesa dove aveva lasciato il figlio abbandonato in un presepe per controllare che il bimbo fosse lì o no.
Aveva scelto con cura la chiesa, scartandone ben due prima di trovare quella che avrebbe accolto il piccolo, che al momento è ancora in ospedale, controllato dai sanitari, ma che gode di buona salute.
Aveva comperato delle salviette, poi era passata davanti ad una chiesa luterana, un’altra di mormoni, per lasciare il piccolo abbandonato in un presepe nella Hold Child Jesus Church.
Ieri la svolta: i poliziotti l’hanno intercettata e convinta a raccontare l’accaduto.
Il bimbo adesso, secondo le procedure, dopo che verrà dimesso dall’ospedale potrebbe trovare riparo presso una famiglia affidataria o presso un orfanotrofio, nell’attesa che si trovi una famiglia adottiva definitiva.
La prima scelta potrebbe cadere sui parenti del piccolo, sempre che vogliano adottarlo, o in caso negative il percorso adottivo seguirà la normale procedura.
Se invece la madre volesse, potrebbe richiederlo lei stessa in custodia.
Sembra inoltre che la donna non verrà perseguita per legge, in quanto dalle ricostruzioni avrebbe abbandonato il figlio in un posto reputato “sicuro” e per questo non imputabile di reato penale.
In qualsiasi caso noi di Vita da Mamma speriamo che il piccolo passi il Natale che sta per venire in una casa che possa dargli l’amore che avrebbe ricevuto dai genitori, se davvero fosse nato in quella mangiatoia.
Fonte: New York Daily News