Stava allattando il suo piccolo appena nato questa mamma quando ha ricevuto questa notizia incredibile.
Il bimbo che aveva attaccato al seno, non era il suo, era stato scambiato inavvertitamente nella nursery dell’ospedale dove era venuto alla luce, insieme evidentemente a tanti altri bambini.
Neonati scambiati in culla. La mamma allatta un bimbo non suo
Praticamente il neonato stava prendendo il latte da una mamma non sua, quando il personale dell’ospedale si è accorto dello scambio.
Le autorità dell’ospedale pubblico di Gosford, nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, si sono immediatamente scusate con le mamme dei neonati scambiati in culla, appena resisi conto della reale identità dei piccoli.
E’ successo lo scorso agosto, ma i quotidiani locali ne hanno dato notizia soltanto di recente, grazie al racconto di un’infermiera che ha affermato che una delle due mamme aveva già cominciato ad allattare uno dei due neonati scambiati in culla, convinta che fosse il suo.
Stephanie Phillips, mamma di Ellie, è rimasta molto scioccata dall’accaduto, anche perché ha temuto il peggio per i piccoli, uno dei due esposto a possibili rischi di salute, avendo ricevuto un latte non materno nelle prime ore di vita.
Dopo l’incidente, ai neonati scambiati in culla e alle mamme sono stati effettuati vari esami al sangue per essere certi che i piccoli stessero bene e non si verificassero effetti collaterali dovuti all’allattamento con un latte diverso da quello della mamma.
Dopo l’accaduto Stephanie non è riuscita più ad allattare la sua piccola.
Sembrerebbe che la causa dello scambio sia avvenuta per un mancato incrocio di dati riguardanti i nomi delle mamme con quelli dei piccoli riportati sui braccialetti.
Il responsabile del reparto, Matt Haneahan ha affermato: “In genere la routine prevede un controllo dei braccialetti identificativi messi ai neonati, con i dati delle mamme che consentono la corretta identificazione anche durante il periodo di separazione dei due”.
Evidentemente qualcosa non è andato come doveva, e i due neonati scambiati in culla hanno avuto per un paio d’ore mamme “improprie”.
L’ospedale si è subito scusato con la coppia, ma il neopapà non è sembrato avere del tutto accettato le scuse: “l’ospedale non ci ha dato il supporto adeguato” avrebbe riferito in un’intervista pubblicata in rete.
E non sarebbe il primo caso.
Le cronache australiane infatti riportano di un altro episodio simile di neonati scambiati in culla avvenuto lo scorso anno all’ospedale della capitale Sidney.
Fortunatamente l’episodio si è concluso con una poppata errata, dopo di che I neonati scambiati in culla sono stati restituiti ai rispettivi genitori.
Fonte: aww.com