Proprio ieri noi di Vita da Mamma avevamo pubblicato un articolo per aiutare a capire come riconoscere le uova fresche da quelle deposte da più giorni (Leggilo qui).
Ci eravamo immaginate poi tutte le lettrici intente a tuffare le uova in acqua, e devo ammettere che l’esperimento l’avevo fatto anche io (e sembrerebbe avere funzionato)!
Nei commenti sulla pagina Facebook si era posta poi un’altra questione: Che differenza c’è tra le uova bianche e le uova più scure dal rosa al marrone chiaro?
Perchè il colore del guscio delle uova non è tutto uguale?
In effetti, girando un po’ fuori dall’Italia ci si accorge che oltralpe spesso e volentieri il guscio delle uova assume un colore sempre più chiaro.
Anzi, a dire la verità in molti paesi come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti tutte le uova sono bianche.
Da cosa dipende il colore del guscio delle uova?
A volte il colore del guscio delle uova viene considerato come essere un paramentro per valutarne la loro qualità.
Abbiamo letto di alcuni commenti in pagina che proferivano alla differente colorazione anche un differente livello di colesterolo, ma da fonti diciamo attendibili possiamo dire che non è così.
Il colore del guscio delle uova ha un valore esclusivamente estetico.
Le proprietà nutritive di questo alimento restano invece invariate.
Il colore del guscio delle uova dipende da fattori genetici, il guscio è carbonato di calcio, una sostanza che rende l’involucro di quello che dovrebbe diventare un pulcino poroso, composto da migliaia di forellini microscopici che consentono l’interscambio di gas da dentro a fuori.
Proprio per le sue caratteristiche genetiche, diverse razze di galline fanno uova dal guscio diversamente colorato.
Le galline livornesi fanno le uova bianche, le padovane le fanno con sfumature che vanno dal rosa pallido al marrone chiaro.
In Italia sono rare, ma le galline Araucana, una particolare razza di gallina originaria del Cile, fanno uova con il guscio color verde acqua (alcuni esemplari ne hanno fatto anche di un azzurro intenso).
Se non lo sapeste, anche il colore dell’uovo al suo interno può variare, a volte a causa della salute delle mamme galline (una volta si stabiliva se una gallina era in buona salute se le sue uova erano di un colore brillante e intenso, viceversa era malata se deponeva uova “slavate”).
Il colore del tuorlo è determinato da una sostanza che si chiama Xantofilla, appartenente alla famiglia dei carotenoidi, che nel tuorlo hanno il compito di proteggere le vitamine dall’ossidazione, in pratica sono degli antiossidanti.
Poiché le galline non possono sintetizzare i carotenoidi, allora bisogna integrarli attraverso i mangimi; in pratica il colore del tuorlo delle uova è influenzato dalla dieta della gallina.
La prossima volta che andrete a comperare uova non fatevi confondere dunque dal colore del loro guscio, piuttosto controllate la loro qualità secondo altri parametri, come ad esempio la data di scadenza, la omogeneità del guscio (non deve presentare macchioline), e preferite, per una questione sia di controlli che etica, uova biologiche (che sono senz’altro più controllate delle altre) e allevate a terra (non in quelle orribili gabbie di 20cm2), per garantire anche alle galline un minimo di qualità della vita!
Fonte: Le Scienze.it