Per dirvi la verità, quando abbiamo conosciuto la storia di quest’uomo pensavamo ad uno scherzo, invece è tutto vero. Non ci soffermeremo su giudizi di tipo morale o sociale ma ci limiteremo a raccontare la storia tale per qual è anche se ci rendiamo perfettamente conto che i risvolti etici possono davvero essere notevoli. Questo padre biologico di ben 106 figli sparsi per il mondo colpisce per la sua franchezza e, oseremmo dire, il suo candore, nel portare avanti la sua missione.
Padre biologico di 106 figli, come è possibile.
Ed Houben è un uomo olandese di 45 anni che vive a Maastricht, fa un lavoro normale per mantenersi, di cui ha voluto conservare l’anonimato, ha solo rivelato di guadagnare 18.000 euro l’anno, ciò che gli basta per vivere dignitosamente come single in un appartamento di 5 locali dove spesso la madre viene a fargli visita e ad aiutarlo nelle pulizie e nella cucina.
Tredici anni fa ha intrapreso questa “carriera” di donatore indipendente, precedentemente lo aveva fatto per conto di una clinica. Poi ha deciso di smettere. Era una cosa che gli sembrava sempre più fredda, meccanica, mentre per lui poter contribuire a donare la vita doveva rimanere una sorta di “missione”, di atto di gentilezza per poter dare serenità, felicità ad una coppia oltre che poter garantire ad un nuovo essere vivente di poter essere amato ed accudito.
Insomma, ad un certo punto, Ed ha deciso che la frase: “E’ il suo turno… Prenda il suo barattolino e lo metta sul tavolo.” non corrispondeva esattamente a quello che era per lui il significato che voleva dare alla sua donazione.
Padre biologico inizia la sua carriera di donatore più di 13 anni fa.
Così Ed decide di fare a modo suo e da solo, apre un sito dove si offre come donatore, inizia a prendere contatti con coppie che avevano avuto difficoltà anche con la fecondazione artificiale, che venivano da storie travagliate e frustranti per poter avere un figlio e li aiuta nel modo più tradizionale e naturale possibile: con un normale rapporto con l’aspirante madre.
Da allora Ed non si è più fermato e, facendo i conti, dichiara di essere il padre biologico di almeno 106 bambini, tra cui 4 coppie di gemelli, solo un terzo è frutto dell’inseminazione artificiale e gli altri sono stati concepiti in modo assolutamente naturale.
Questo signore olandese non troppo affascinante obiettivamente, bruttino, grassoccio e con gli occhiali, come si autodefinisce, ha dato il via alla più grande famiglia allargata al mondo.
Cerchiamo però di fare chiarezza sui suoi scopi e i suoi canoni operativi, così come li racconta lui alla BBC che gli ha dedicato un ampio servizio nominando questo super padre biologico “l’uomo più virile d’Europa”.
Come è diventato padre biologico di 106 bambini.
Ed Houben “lavora” in modo molto serio e professionale. Sul suo sito si possono trovare le sue credenziali genetiche, il test di fertilità che gli conferisce capacità procreative di un ventenne e la garanzia di test sempre aggiornati ed attuali sulle sue condizioni fisiche e accertata negatività alle principali malattie veneree e HIV.
Ed racconta di mettere a suo agio completamente le persone che richiedono il suo aiuto e di non pensare di offrire la propria prestazione a sconosciuti, perché spesso vi è stato precedentemente un lungo scambio di telefonate, messaggi o anche videochiamate. Quando si incontra con le aspiranti mamme nel suo appartamento, prima di invitarle nella “guest room”, si intrattiene con loro, se vengono da lontano offre loro vitto e alloggio anche per più giorni, si offre anche come guida turistica della città e dà loro una copia delle chiavi dell’appartamento.
Insomma un trattamento estremamente familiare e corretto. Ed non è alla ricerca di facili avventure ma vede in ciò che fa l’intento più nobile e corretto. Una volta ha dovuto prendere due appuntamenti uno di seguito all’altro e per correttezza ha avvertito la seconda aspirante mamma della possibile momentanea diminuzione delle sue capacità procreative, la donna ha chiarito che non c’erano problemi, del resto, per molte donne, meno probabilità significano sempre di più di “nessuna” possibilità!
Chi sono le aspiranti mamme che si rivolgono a questo padre biologico di 106 figli.
Ed dice che spesso è stato colpito dalle storie angoscianti e infelici di molte coppie, alcune hanno speso i migliori anni della loro vita per cercare di avere un figlio, alcuni anche fino a 15 anni di seguito. Quando si arriva ad un tale punto, la soluzione offerta da lui sembra per alcuni un vero miracolo. Nel 20% dei casi anche il compagno dell’aspirante mamma vuole essere presente al concepimento ma questo pare non essere un particolare problema per nessuno!
“La loro disperazione – dice Ed– va ben oltre la gelosia…”. “Sono persone incredibilmente forti e coraggiose, aperte, che sono andate al di là dei limiti imposti dalla morale comune per il loro sogno di avere un figlio.”
Questo incredibile “babymaker” o come alcuni media lo definiscono “Sperminator”, riceve visite da ogni parte del mondo: Germania, Belgio, Brasile, Australia, Hong Kong e persino Giappone, di ogni religione, età e categoria sociale e lavorativa, dottoresse, musiciste, ex modelle; coppie, single, omosessuali… In base all’ovulazione delle aspiranti mamme viene contattato e viene fissato l’appuntamento, Ed è sempre molto impegnato e in alcuni casi ci sono anche più appuntamenti per aumentare le possibilità di successo, alcune volte vi sono stati anche dei “ritorni” per avere dei “fratelli biologici”.
Il futuro di questo padre biologico di 106 bimbi!
“Mi rifiuto di essere orgoglioso di ciò che faccio. Io non ho bambini – spiega Ed – altre persone li hanno , solo grazie ad un mio piccolo contributo”.
Ed tiene una banca dati aggiornata sui suoi incontri, ha sempre detto alle future mamme che lui non ha nessun problema nell’essere ricontattato da loro o dai suoi figli biologici per essere conosciuto e frequentato, se lo vogliono. Riguardo ad ipotetiche controverse in cui potrebbe essere chiamato a mantenere i suoi figli si basa solo ed esclusivamente sulla buona fede e su accordi verbali.
Nessuno fino ad ora ha mai reclamato o preteso nulla. Capita che Ed conosca e veda i bambini e che si scambino regali e giornate insieme!
Mr Houben non ha una relazione al momento ma sono state ben 6 le donne che si sono infatuate di lui dopo il suo aiuto. Non esclude che in futuro possa incontrare la sua anima gemella che però dovrà soprassedere sul suo passato anche se lui si è detto pronto ad abbandonare il suo operato arrivato alla soglia dei 50 anni il che, facendo i conti, dovrebbe corrispondere a circa un’altra cinquantina di figli!
Naturalmente, tutto ciò che offre Ed Houben è a titolo assolutamente gratuito!
Fonte: GQ