A volte basta trovarsi nel momento giusto e nel posto giusto e il destino può cambiare. E’ proprio il caso di dire così perché è stata questa fatale e fortunata coincidenza che ha reso possibile per un pompiere eroe salvare una mamma e sua figlia cadute in una scarpata di un canale con l’auto.
Pompiere eroe salva mamma e figlia cadute in una scarpata con la macchina.
Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino mentre il pompiere eroe, Sebastiano Tita, 45 anni, stava tornando a casa verso le 8 del mattino del 14 ottobre, dopo aver prestato servizio tutta la notte presso il distaccamento dei vigili del fuoco di Adria, non ha esitato un attimo a prestare soccorso alla mamma e alla figlia intrappolate nella Punto rossa che era precipitata nella scarpata, vicino al canale Adigetto, nei pressi di Ca’ Emo, in provincia di Rovigo.
Si accorge subito dell‘auto capovolta da un lato nel dirupo con i fari ancora accesi. Con la lucidità, la prontezza e il sangue freddo che caratterizza chi presta servizio in questi corpi, Sebastiano si è prestato subito ad aiutare.
La prontezza di questo pompiere eroe
Lui stesso racconta: “Ho parcheggiato la macchina e mi sono fiondato giù dal canale per vedere se c’erano persone a bordo. Ho visto la donna insieme alla bambina oltre i vetri .”
Subito pensa ad un muratore che abita nei pressi del luogo dell’incidente e gli chiede una tavola di quelle da impalcatura per poter creare un ponte tra la scarpata e la vettura. Anche un passante si ferma ad aiutare e tiene la portiera della macchina aperta per far uscire incolumi mamma e figlia.
La bimba, di 4 anni, era visibilmente molto spaventata e in lacrime ed è stata estratta per prima, poi la mamma. Subito dopo sono arrivati i colleghi in servizio del pompiere eroe e l’ambulanza che ha portato entrambe all’ospedale di Adria per controlli di prassi anche se pare che non si siano fatte nulla.
Ringraziamo il sangue freddo e la competenza di questo vigile del fuoco, ci sono lavori, come il suo, che sono prima di tutto delle missioni del cuore!